Banca mondiale contro il Bitcoin definito “pericoloso” per il sistema finanziario globale

La Banca Mondiale ha messo in guardia il settore bancario contro il business di Bitcoin dicendo che è “pericoloso” per il sistema finanziario globale.

La Banca Mondiale ha aderito al coro delle banche centrali di tutto il mondo sui rischi finanziari associati alle criptovalute. L’istituzione finanziaria internazionale con sede negli Stati Uniti ha ammonito il settore bancario contro il business dei bitcoin affermando che è “pericoloso” per il sistema finanziario globale.

Secondo il vicepresidente senior del World Bank Group, Mahmoud Mohieldin, è necessario che le banche centrali dispongano di norme per proteggere i consumatori dall’uso di Bitcoin, in modo da creare fiducia tra coloro che utilizzano i loro sistemi finanziari, ha riferito il Kenya Broadcasting Corp.

Bitcoin In disgrazia trova secondo la Banca Mondiale

Mohieldin ha detto che vi è un forte motivo per le autorità di frenare le valute digitali perché i loro collegamenti con il sistema finanziario stabilito potrebbero causare interruzioni, secondo il rapporto.

La rapida ascesa delle criptovalute come Bitcoin ed Ethereum ha colto di sorpresa i regolatori, lasciandoli in una situazione imbarazzante: adottarli o vietarli.

Recentemente, la Reserve Bank of India  aveva vietato a tutte le banche di trattare o fornire servizi a qualsiasi entità individuale o aziendale che si occupasse di liquidare valute virtuali.

Raccomandazioni inutili per gli investitori

La banca centrale ha dichiarato che non considera bitcoin e altri come moneta a corso legale, ma a quanto pare non è abbastanza per tenere gli investitori fuori dai bitcoin.

I tori dicono che il boom di Bitcoin è tutt’altro che finito e che c’è di più nell’analizzare un mercato piuttosto che misurare solo i guadagni sui prezzi. Mentre la recente caduta ha allarmato alcuni investitori, la criptovaluta è rimbalzata da diversi precedenti svenimenti.

Tim Draper, venture capitalista ,  uno dei primi investitori, crede che i paesi beneficeranno molto dell’adozione di criptovalute e blockchain, in quanto consentiranno ai governi di diventare più trasparenti ed efficienti.