L’Austria avrà una regolamentazione del Bitcoin come quella di Oro e derivati

Il ministro delle finanze austriaco Hartwig Löger sta sollecitando sia il suo paese che la più ampia Unione europea a trattare le criptovalute come il bitcoin in modo regolamentare come fanno ora per quanto riguarda l’oro e i derivati.

“Le criptovalute stanno danneggiando in maniera massiccia la reputazione del mercato finanziario”, ha insistito il signor Löger , “e mettendo a repentaglio la reputazione di un settore giovane ma molto importante per il mercato finanziario del futuro”, affermando che sarà una sfida sia per regolamentare che per consentire alle nascenti industrie di crescere.

Ha continuato a suggerire esperti finanziari e anche il settore delle tecnologie finanziarie ha messo in guardia sia la Oesterreichische Nationalbank, la banca centrale austriaca, sia l’Autorità del mercato finanziario (FMA) del paese sul pericolo della criptovaluta, chiedendo una regolamentazione. La stampa locale ha persino usato il verbo “richiesto”.

L’Austria sta valutando proposte sul regolamento Bitcoin

Löger ha proseguito: “Le criptovalute stanno guadagnando importanza in modo significativo nella lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo. Questo è un aspetto importante per i cambiamenti che supportiamo. Abbiamo bisogno di più fiducia e più sicurezza “. Tra le sue raccomandazioni vi è il trattamento del bitcoin” simile al commercio di oro e derivati ​​”, compresa la lotta anti-riciclaggio (AML) obbligatoria che registra transazioni criptate di oltre € 10.000.

Il signor Löger, 52 anni, e le sue dichiarazioni sono state accolte favorevolmente dalle FMA austriache in una dichiarazione parallela diffusa lo stesso giorno, il 23 febbraio. “Il Consiglio dell’Autorità del mercato finanziario austriaco (FMA), Helmut Ettl e Klaus Kumpfmüller, accolgono favorevolmente la mossa del ministro delle Finanze Hartwig Löger per sottoporre le criptovalute come il Bitcoin alla regolamentazione e alla supervisione.” Preoccupato, il Board of Management ha sottolineato: “Dal digitale le valute sono essenzialmente un fenomeno di Internet e sono qui offerte senza limiti, anche la regolamentazione e la supervisione della cooperazione transfrontaliera sono di grande importanza “.

ICO, Prospetto e un nuovo Consiglio

Le sue proposte rafforzerebbero ulteriormente l’ufficio di registrazione del riciclaggio di denaro del paese dell’Ufficio federale di polizia criminale nell’individuare i detentori di cripto, collocando gli scambi sotto gli auspici delle FMA.

I commenti del signor Löger non sono stati fissati solo su bitcoin, tuttavia, poiché ha anche affrontato le offerte di monete iniziali (ICO). Tutti gli ICO sarebbero soggetti ai requisiti di registrazione e sarebbe richiesto di offrire qualcosa come un “prospetto digitale”.

Gli aspetti senza frontiere, che regolano i regolatori quando si tratta di bitcoin, devono essere considerati questo marzo con l’avvento di un Consiglio di regolamentazione Fintech. I rapporti suggeriscono che sarà composto da esperti che “considerano gli approcci normativi e coordinano le posizioni delle varie istituzioni” nel tentativo di riconciliare le più ampie “iniziative europee … con le politiche nazionali”.

Gli esperti si aspettano che il signor Löger porti il ​​suo caso al portoghese Mario Centeno quando i due si incontrano come parte dell’Eurogroup questo fine settimana. Le riunioni della Commissione europea lunedì considereranno le criptovalute in relazione alla direttiva europea sul riciclaggio di denaro.

Cosa ne pensi dei piani dell’Austria? Facci sapere nella sezione commenti.