Il gruppo di Bezos ha presentato a sorpresa uno speaker smart: non solo riproduce musica, ma tramite 7 microfoni ci ascolta e, collegandosi alla Rete, risponde alle nostre richieste.
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Amazon Echo è una cassa portatile tuttofare con moltissime funzioni. Si presenta come un cilindro nero di 23 centimetri di altezza per 8,3 di diametro con all’interno due casse (un tweeter da 2” e un woofer da 2,5”) e sette microfoni che, una volta connesso alla Rete, è pronto per esaudire ogni nostro desiderio o quasi.
Come per Siri, Google Now e Cortana, gli assistenti vocali di Apple, Google e Microsoft, basta porgli una domanda per avere una risposta. Basta iniziare la conversazione dicendo “Alexa” e poi sarà possibile chiedergli che tempo farà, di mettere la sveglia, di cercare su Wikipedia una determinata voce, di aggiungere un appuntamento in calendario o di mandare in riproduzione una certa canzone.
Il punto però è che non serve avere il dispositivo a portata di mano. Echo è in grado di ascoltarci anche se sta riproducendo della musica, riesce a distinguere i rumori ambientali, la nostra voce e la sua stessa musica e soprattutto non serve stargli vicino: anche da una decina di metri lui ascolta ed esegue e, in caso fossimo troppo distanti, c’è il telecomando con microfono incorporato. La forma cilindrica poi gli consente di diffondere (e ascoltare) l’audio a 360 gradi.
Echo è quindi uno smart speaker ma ben potenziato da tante funzioni sconosciute ai concorrenti e con un prezzo accessibile. Nel listino si parla di 199 dollari, ma Amazon si dice pronta a venderne diversi pezzi negli Stati Uniti a 99 dollari mandando degli inviti personali agli abbonati del suo servizio Prime.
Le prevendite negli States sono già partite: basta avere un account statunitense di Amazon, richiedere un invito sulla pagina dedicata e sperare di essere ricontattati nelle prossime settimane.