OCSE: abbiamo bisogno di una discussione internazionale e congiunta sulle criptovalute

Greg Medcraft, direttore della direzione per gli affari finanziari e aziendali dell’OCSE, ha recentemente rivelato che ritiene necessario un “dibattito internazionale sulle criptovalute” e che la tecnologia blockchain sposterà la “prossima rivoluzione”.

Durante un’intervista a margine del G20 con il giornale brasiliano Criptomoedas Fácil, Medcraft ha rivelato che ci sono diversi problemi nello spazio criptovaluta che devono essere affrontati. Uno di questi problemi, che presumibilmente si riferisce alle offerte iniziali di monete (ICO), è la mancanza di certezza quando si tratta di regolamenti in vigore, sia per gli emittenti di gettoni sia per gli investitori. Poiché le criptovalute sono globali, ha sostenuto, è necessario un coordinamento globale per affrontare le normative nella sfera crittografica.

Un altro problema è il rischio. Il direttore dell’OCSE ha menzionato il riciclaggio di denaro sporco, che secondo lui deve essere affrontato attraverso il coordinamento.

Ha anche sottolineato che gli investitori e la protezione dei consumatori devono essere affrontati, poiché i truffatori continuano a ingannare i potenziali investitori e spesso i progetti non rivelano informazioni di base.

Secondo le sue parole, l’OCSE è specificamente interessata all’integrità del mercato e nei casi in cui gli scambi di criptovaluta vengono violati, poiché l’organizzazione considera i principi di protezione degli investitori uno dei suoi strumenti chiave, secondo Medcraft, che in precedenza aveva ricoperto il ruolo di presidente dell’Australian Securities and Investments Commission (ASIC).

Medcraft ha sottolineato la necessità che governi e autorità di regolamentazione si incontrino per discutere il modo migliore per proteggere i consumatori in quest’area.

La tecnologia blockchain è “la prossima rivoluzione”

Criptomoedas Fácil allora ha chiesto a Medcraft dei suoi pensieri sulla tecnologia blockchain. Ha risposto che considera la tecnologia “la prossima rivoluzione” e che combinare ciò che abbiamo con i registri distribuiti offre possibilità entusiasmanti. Egli ha detto:

“Beh, penso che il ledger distribuito sia la prossima rivoluzione (…) Se in realtà permetterete questa intermediazione in molte parti della catena del valore, che dovrebbe risultare dal mio punto di vista in prodotti più economici, veloci e migliori per consumatori e investitori . Quella trasparenza, penso che il peer-to-peer abilitato attraverso il registro distribuito aiuterà l’inclusione finanziaria “.

I maggiori beneficiari di questo tipo di tecnologia, ha affermato, saranno i governi, i fornitori di servizi finanziari e le catene di approvvigionamento globali. I governi, ad esempio, saranno in grado di utilizzare la tecnologia blockchain per migliorare i sistemi di voto e rivedere i propri servizi.

Nelle sue risposte, il direttore dell’OCSE ha osservato che la tecnologia blockchain ha tre vantaggi chiave: consente lo scambio sicuro di valori, la sicurezza dello scambio di dati e una migliore sicurezza informatica. Quest’ultimo, egli ritiene, non è ancora stato adeguatamente esplorato. Secondo le sue parole, la tecnologia “rimodellerà” l’economia mondiale.

La conversazione si è poi spostata sull’uso di blockchain pubblici e privati. Per Medcraft, in futuro avremo una combinazione di entrambi, poiché quando ci scambiamo valore abbiamo bisogno di tracciabilità per ostacolare il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo.

Ha osservato, tuttavia, che la tracciabilità non significa che l’anonimato debba essere sacrificato, significa che “deve esserci un’abilità per le forze dell’ordine per identificare il flusso di denaro”.

Usando bitcoin come esempio, dichiarò:

“Con bitcoin, ad esempio, è possibile rintracciare gli indirizzi IP al momento, è possibile rintracciare il computer al computer, ma ciò che si deve fare è tracciare da persona a persona, e questo è il punto mancante del momento con Bitcoin. Posso rintracciarlo sul tuo computer e non riesco a rintracciarlo. “

Alla domanda sulla criptovaluta sostenuta dal petrolio, la Petro (PTR) del Venezuela, Medcraft ha detto che crede che, in futuro, avremo diversi tipi di criptovalute. Tra questi ci sono le criptovalute emesse dalle banche centrali, che a suo dire ridisegneranno il settore bancario e i token di pagamento garantiti da attività come il Petro.

Questi token asset-backed potrebbero essere promettenti a seconda di dove si trova la custodia delle riserve. Idealmente, sarebbe possibile convertire il token nella risorsa, se necessario. Criptovalute come Bitcoin ed Ethereum sono, secondo lui, sostenute da nulla e basate solo su un “algoritmo di domanda e offerta”, che potrebbe non essere popolare in futuro.

Il problema della scalabilità

L’intervistatore di Criptomoedas Facil ha poi chiesto a Medcraft le sue opinioni su Lightning Network di bitcoin . Secondo il direttore dell’OCSE, bitcoin ha portato al mondo la possibilità di trasferire denaro in tempo reale, ma queste transazioni devono essere eseguite rapidamente e praticamente senza alcun costo, ha aggiunto.

Secondo lui, il bitcoin ha problemi di scalabilità e consuma grandi quantità di energia. Una delle possibili soluzioni potrebbe essere la rete Lightning, ma i “problemi di mancanza di trasparenza” di bitcoin non sono risolti con la sua implementazione.

Invece, ha notato, Stellar potrebbe essere la strada da percorrere. Ha affermato che la tecnologia della criptovaluta potrebbe persino superare le transazioni di Visa al secondo, cosa che lo ha visto da vicino. Medcraft ha concluso, tuttavia, che è entusiasmante vedere come gli imprenditori della criptovaluta sviluppano soluzioni per risolvere i problemi di scalabilità e sostiene che quanto è successo finora nello spazio crittografico è sorprendente.