TEAM OCTAVUS. Italy Retail Trade Equity

di Chiara Zaraga
Intervista a TEAM OCTAVUS – Italy Retail Trade Equity –
“Siamo giovani, appassionati di finanza e veniamo dagli estremi dell’Italia.”

TEAM OCTAVUS

Si fanno chiamare Team Octavus, loro sono: Francesco Barcello, Michele Troglio ed Alexander Canton ed insieme hanno creato Octavus: la prima società specializzata in Opzioni che ha come unico obiettivo realizzare performance 8 volte superiori alla media del mercato e da qui infatti prende il nome.

Il servizio che da qui a qualche mese verrà lanciato sul mercato avrà in esclusiva una formula soddisfatto rimborsato: “Se il cliente nel corso del tempo non fosse soddisfatto del nostro servizio si vedrà rimborsato i soldi dell’abbonamento”.

Nelle settimane precedenti sono stati invitati in un noto canale televisivo di carattere puramente economico: “Le Fonti tv”, per parlare del loro progetto e di quello che stanno realizzando.

Allora ragazzi, spiegateci come tre giovani, agli opposti dello stivale, si sono conosciuti e avvicinati ad un mondo così complesso come quello finanziario.

“Beh, noi tre singolarmente ci occupavamo già di speculazione finanziaria: usciti dalla stessa scuola e con la medesima filosofia di pensiero del Trader professionista Marco Ciucci, grazie alla quale ci siamo conosciuti, abbiamo deciso di collaborare per affinare un modo di lavorare che potesse permetterci di gestire qualsiasi situazione a mercato”.

Qual è lo scopo di Octavus?

“Octavus nasce dalla voglia di aiutare le persone a comprendere bene i mercati e a trarne vantaggio, con un’esposizione al rischio controllato. Siamo specializzati in opzioni, strumento molto conosciuto negli USA, ma poco in Italia.
La scelta di questo strumento è risultata essenziale per il nostro team e per ciò che vogliamo fare.
Le opzioni sono infatti l’unico strumento in grado di unire una gestione a basso rischio (con le dovute tecniche) a delle buone performance”.

Come analizzate e decidete le operazioni da attuare sui mercati?

“Il modus operandi prevede l’unione di diverse tecniche, cercando di semplificare, uniamo l’analisi ciclica a quella volumetrica, scegliendo successivamente quale tecnica utilizzare con le opzioni.
Principalmente lavoriamo in spread con strumenti a bassa volatilità mentre prediligiamo comprare Put o Call abbinati a strumenti molto volatili”.

RISCHIO CONTROLLATO

Tutto questo viene fatto per avere sempre un rischio controllato e che possa permette nel lungo periodo di sviluppare un portafoglio con un equity lineare e Drow Down più bassi possibili. Tutto ciò è essenziale per non intaccare il capitale psicologico di un cliente e permettergli una gestione corretta senza mai farsi sopraffare dall’emotività. Vedere crescere un portafoglio in modo lineare è decisamente più essenziale di performance stratosferiche che vedono un andamento altalenante.

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Perché avete deciso di farlo?

“La nostra mission è innalzare il livello di cultura finanziaria e far capire che non basta una giacca ed una cravatta per definirsi investitori.
Cerchiamo di divulgare tutti i giorni attraverso il nostro blog i principi fondamentali della finanza e far capire che speculare sui mercati non è un gioco, come in molti cercano di promuovere, ma che richiede anni di preparazione e studio, tanto studio!
Vorremmo eliminare questo velo di diffidenza di cui il settore finanziario è avvolto ormai da anni e crediamo che tutto questo debba partire da noi giovani.”

Cosa ne pensate del fare impresa in Italia?

“Avviare un’azienda in un momento così difficile e all’interno di un settore così complesso come quello finanziario non è affatto facile, ma crediamo nel nostro paese e nella voglia di riscatto presente nella nostra generazione.
L’Italia è un paese straordinario che però conserva ancora alcuni suoi paradigmi sociali interni.
Noi vogliamo essere un esempio che prova a sdoganare certi preconcetti.
I giovani in Italia possono fare impresa, come noi, che viviamo da nord a sud a 1000km di distanza e in un settore così difficile come quello finanziario e vogliamo dimostrare ancora una volta il genio di cui dispone il nostro paese”.

Francesco siete così distanti, la domanda sorge per cui molto spontanea: Come riuscite a portare avanti un’attività così complessa?

“Domanda interessante. Il concetto di Smart Working sta mettendo proprio adesso le radici in Italia.
Grazie all’uso di diverse piattaforme, siamo sempre a portata di un click e riusciamo a gestire il tutto con una certa efficienza. Secondo alcune ricerche, tra l’altro, questo nuovo modo di lavorare aumenta di gran-lunga la produttività”.

Clicca qui se vuoi capire cosa sono e come funzionano le opzioni.

Bene Ragazzi, grazie della vostra attenzione e vi auguro un grosso in bocca lupo.
(Francesco Barcello Team Octavus)

Chiara Zaraga