La radiosveglia più elegante e tecnologica e’ Tivoli Model 10: un connubio di design ed innovazione

Siamo di fronte ad un prodotto di grandissima qualità nella costruzione e nelle prestazioni.

Estetica: direi che è un tratto caratteristico della produzione Tivoli fin dal suo primo prodotto realizzato ormai parecchi anni fa; credo che Model 10 stia proprio a ricordare un decennio di produzione. Gran design, minimalista. L’esemplare della mia prova è in grigio alluminio ma esiste anche nelle versioni ciliegio, noce, rosso, nero, bianco, alluminio scuro, blu oceano. La venatura del legno è visibile e impreziosisce il prodotto. Il frontale presenta solo il display e l’altoparlante protetto da una bella griglia.

Controlli
Il comando principale è nella parte superiore, una rotella che consente di regolare volume, sintonia e le svariate opzioni disponibili e selezionabili con la pressione dello stesso comando. Sempre schiacciandolo, accendiamo spegniamo l’apparecchio e diamo lo snooze alla sveglia. Questa oltre che alla suoneria può essere associata ad una stazione radio tra le cinque memorie disponibili. I restanti controlli sono sul retro; tutti i comandi sono replicati dal sottilissimo e pratico telecomando (nella confezione ne avevo 2 ma non so se questo sia voluto o si tratti di un errore).

Versatilità.
Le sveglie sono 2 ed è presente anche un timer di spegnimento, perfetto per quando andiamo a dormire.

Radio in Fm e Am, ingresso aux per collegare una sorgente esterna tramite un semplice cavetto minijack utilizzando così la sezione di amplificazione e lo speaker; questo è da 3″ caricato però in bass-reflex come potete notare dall’immagine del retro dove è visibile il buco di “sfiato”. Questo significa che l’audio ha un bel respiro anche verso le basse frequenze; con i controlli di tono e l’equalizzatore è possibile definirli meglio per evitare un  eccessivo rimbombo a seconda di dove posizioniamo l’apparecchio.

Restando sulle prese disponibili, è possibile collegare una cassa dedicata che trasforma la model 10 in un impiantino stereo; se poi si volesse connettere anche un subwoofer c’è anche un’uscita per questo! Esiste un rec-out per registrare quello che si sta ascoltando. È presente un ingresso mix-in per far suonare un apparecchio esterno assieme alla radio. Mi viene in mente che in questo modo posso accompagnare un brano trasmesso in radio suonando con la mia tastiera!

Se al posto della radio abbiamo impostato la model 10 su aux, il mix-in diventa un secondo ingresso aux.

Sempre sul retro c’è una grande antenna a stilo per ottimizzare la ricezione della radio, un ingresso per una cuffia e le 5 memorie delle stazioni radio che abbiamo selezionato (5 per fm e 5 per am). Ovvia ma mai scontata la presenza del sistema Rds.
Un dettaglio apparentemente di poco conto ma che denota attenzione verso l’utente è il fatto che il cavo di alimentazione, tra l’altro in elegante bianco, è lungo ben 3 metri per consentire svariate sistemazioni nel nostro arredamento.

Quindi si può dire che è riduttivo chiamare la Model 10 una radiosveglia in quanto può diventare il centro di comando, molto elegante, di un piccolo impianto stereo di buona qualità. Per i miei gusti personali utilizzo il termine hi-fi solo a fronte di qualità molto alta, capacità di produrre un ampio fronte sonoro di buon impatto  e spessissimo questo vuol dire utilizzare diffusori di ben altra dimensione. Tivoli Model 10 però non delude e si distanzia da svariati prodotti ormai presenti su mercato, magari con design attraente e compatibilità con i device iOS ma non sempre gradevoli nel sound. Comunque Tivoli per i dispositivi Apple Tivoli propone il Connector…

Per approfondimenti, questo è il link ufficiale: http://tivoliaudio.it/products/table-radios/model-10-celebration-edition-high-fidelity-digital-am-fm-clock-radio-aluminum-light-silver.html

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