La pagina Facebook di Salvini invasa dai gattini
Piovono gattini su Salvini. Per tutta la giornata di ieri, infatti, la pagina Facebook di Matteo Salvini è stata invasa da foto di gatti. “Dopo i toni accesi su ‘tortur’ e ‘fucilate’, Salvini ha bisogno di essere puccettato!”, si leggeva sulla pagina che ha promosso l’iniziativa.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.
E via con una valanga di immagini. Un vero e proprio assedio: la mobilitazione social ha infatti mandato in tilt uno dei mezzi di comunicazione preferiti dal leader della Lega Nord. Quella stessa seguitissima pagina che, poche settimane fa, ha superato come numero di Like quella del premier Matteo Renzi. Un sorpasso che, come immaginabile, Salvini ha sbandierato con orgoglio.
Quello di ieri è stato un attacco troll in piena regola: i post del numero uno del Carroccio sono stati sommersi da commenti con foto di gatti. Alcune vere, altre ritoccate ad hoc. Su Twitter è partito l’hashtag #gattinisusalvini ed è rimasto nei Trend Topics per tutta la giornata di ieri.
Come prevedibile il web è diviso tra chi si compiace per l’iniziativa e chi la critica. Alcuni fan di Salvini parlano di boicottaggio da parte di “zecche del Pd”. Quel che è certo è che un flash mob virtuale di queste dimensioni contro un politico non si era probabilmente mai visto, almeno in Italia.
Guardando la pagina che ha promosso l’evento, che si concludeva a mezzanotte, pare che a partecipare sarebbero stati in 25mila, su 34mila invitati. Difficile contare le foto sul profilo del leader leghista. Intanto “Gattini su Salvini” lancia il sondaggio per una nuova mobilitazione: chi sarà il prossimo bersaglio? In testa, al momento, sembra esserci “Ancora Salvini”. Seguono Vittorio Sgarbi e Fedez.
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.