Denaro elettronico, la vera rivoluzione per cambiare l’Italia: nel 2014 il 20% dei pagamenti su Internet
Diciamo la verità: la vera rivoluzione la porterebbe l’introduzione di una sola cosa, la moneta elettronica. Magari, in un futuro non lontano, si potrebbe pensare anche ad una carta capace di eliminare il contante. E con esso, il lavoro nero e l’evasione fiscale.
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Si sogna troppo? Intanto, con il Mobile e l’e-payment, il futuro dei pagamenti viaggia ormai verso il digitale anche in Italia, nonostante le resistenze culturali, dei commercianti e dei politici ad affrontare con determinazione la questione. E’ quanto emerso dal convegno ‘Expanding the horizons of payment system’ organizzato dall’Associazione italiana istituti di pagamento e di moneta elettronica, Aipp, all’universita’ Luiss.
La tecnologia darà la scossa decisiva. Su questo non ci sono dubbi. ”Smartphone e tablet saranno un volano fondamentale per la moneta elettronica anche se in Italia il canale piu’ usato e’ l’e-payment: nel 2014 il 20% delle transazioni sara’ fatto via Internet, anche grazie a una modifica dei regolamenti europei che abbassera’ i costi”, dice il presidente dell’associazione, Maurizio Pampinella.
”Lo sportello bancario e’ morto, il nuovo sportello e’ lo smartphone che abbiamo in tasca”, giura Carlo Tresoldi, presidente del gruppo Sia che si occupa di sistemi di pagamento.
Per il 2013 la novita’ in Italia sara’ la tecnologia Nfc che permette di pagare solo avvicinando la carta, anche se i pos di questo tipo sono ancora solo il 25%. Ma prima o poi, sarà vera rivoluzione.
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