5 e 8 per mille guida completa per donare senza presentare il modello 730 nel 2025

Cos’è la scelta 5 e 8 per mille e chi può partecipare

La scelta del 5 e 8 per mille IRPEF rappresenta un importante strumento attraverso cui i contribuenti italiani possono destinare una quota della propria imposta sul reddito a favore di specifici enti e finalità di interesse pubblico, senza alcun onere aggiuntivo. L’8 per mille può essere attribuito alle confessioni religiose riconosciute dallo Stato o allo Stato stesso per scopi sociali, mentre il 5 per mille è destinato a sostenere organizzazioni non lucrative, enti di ricerca, associazioni sportive dilettantistiche e altre realtà del terzo settore impegnate in attività di interesse generale.

Possono esprimere questa preferenza tutti i contribuenti, compresi coloro che non sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi. La normativa italiana consente infatti a ciascun cittadino di indicare la destinazione di queste somme anche in assenza dell’obbligo dichiarativo, garantendo un accesso universale a questo diritto. Tuttavia, le modalità per esercitarlo variano a seconda che il contribuente presenti o meno il modello 730 o Redditi Persone Fisiche.

Chi effettua la dichiarazione può compilare direttamente nel modulo dedicato la scelta per l’8 e il 5 per mille. Per chi invece è esonerato, sono previsti canali alternativi, come la compilazione di appositi moduli da consegnare tramite procedure specifiche, al fine di assicurare la corretta destinazione delle imposte alle realtà selezionate.

Come donare il 5 e 8 per mille se esonerati dal 730/2025

Per i contribuenti esonerati dalla presentazione del modello 730 o del modello Redditi Persone Fisiche, la possibilità di destinare il 5 e l’8 per mille dell’IRPEF resta pienamente accessibile, seppur con modalità differenti rispetto a chi è obbligato a dichiarare i redditi. In assenza della dichiarazione, infatti, la normativa prevede una procedura specifica che consente di manifestare la propria volontà senza dover adempiere agli obblighi fiscali ordinari.

Il primo passo consiste nel procurarsi l’apposita “Scheda per la scelta della destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF”, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate o presso determinati sportelli. Tale modulistica va compilata in ogni sua parte, indicando chiaramente la preferenza tra le varie categorie di beneficiari previste dalla legge.

Una volta compilata la scheda, il contribuente esonerato dovrà inserirla in una busta chiusa, riportando all’esterno i propri dati anagrafici e il codice fiscale, oltre alla dicitura obbligatoria indicante il contenuto (“Scheda per le scelte della destinazione dell’8, 5 e 2 per mille dell’IRPEF”). In questo modo si assicura che la scelta venga correttamente riconosciuta e attribuita dall’Agenzia delle Entrate.

Questa procedura consente a chi non presenta la dichiarazione di redditi di partecipare attivamente al meccanismo di solidarietà fiscale, garantendo che la quota di imposta scelta venga destinata alle finalità d’interesse sociale, scientifico o religioso, senza bisogno di impegnarsi in ulteriori adempimenti dichiarativi.

Modalità di invio e scadenze per la scelta del 5 e 8 per mille

La trasmissione della scelta 5 e 8 per mille da parte dei contribuenti esonerati dalla dichiarazione può avvenire attraverso specifiche modalità riconosciute dall’Agenzia delle Entrate. Dopo aver inserito la scheda debitamente compilata in busta chiusa con i dati identificativi, il contribuente ha a disposizione tre canali ufficiali per l’invio:

• Uffici Postali: La busta può essere consegnata gratuitamente a qualsiasi sportello postale, dove verrà rilasciata una ricevuta attestante la presa in carico. Questo metodo è semplice, accessibile e non comporta costi aggiuntivi.
• Intermediari Abilitati: Commercialisti, consulenti fiscali e Centri di Assistenza Fiscale (CAF) autorizzati sono in grado di ricevere la scheda e trasmetterla telematicamente all’Agenzia delle Entrate. In questo caso, il contribuente riceve una ricevuta di trasmissione. Tale servizio può prevedere un compenso per l’assistenza.
• Servizi Online dell’Agenzia delle Entrate: Tramite l’area riservata del sito ufficiale, autenticandosi con SPID, CIE o CNS, è possibile caricare direttamente la scelta, semplificando l’iter e riducendo i tempi di gestione.

Per quanto riguarda le tempistiche, la scadenza fissata per la presentazione della scelta 5 e 8 per mille coincide con il termine ultimo per la consegna della dichiarazione dei redditi, ossia il 31 ottobre 2025. È essenziale rispettare tale data per garantire che la preferenza venga presa in considerazione dall’Agenzia delle Entrate.

La corretta e tempestiva trasmissione della scheda rappresenta un passaggio cruciale per assicurare che le risorse vengano effettivamente destinate agli enti scelti dal contribuente, valorizzando così un meccanismo fiscale che contribuisce in modo significativo al sostegno delle istituzioni sociali, religiose e di ricerca in Italia.