• ADV
    • CHI SIAMO
    • CONTATTI
  • TECH
  • FINTECH
  • AI
  • WEB3
  • LIFESTYLE
  • MOTORI
  • SVIZZERA
  • SVAPO
  • BRANDED
  • TREND
  • PUBBLICITA’
  • CHI SIAMO
  • REDAZIONE
  • CONTATTI
  • CISION – PRNEWSWIRE
#ASSODIGITALE.

NEWS TECH & FINTECH + AI & LIFESTYLE

#ASSODIGITALE.
  • ADV
    • CHI SIAMO
    • CONTATTI
  • TECH
  • FINTECH
  • AI
  • WEB3
  • LIFESTYLE
  • MOTORI
  • SVIZZERA
  • SVAPO
  • BRANDED
  • TREND
  • INTERNET

Moria degli insetti? Intel scopre il motivo con un chip

  • Redazione Assodigitale
  • 26 Agosto 2015
knowledge center the blockchain economy auto service world
knowledge center the blockchain economy auto service world

▷ GUADAGNA & RISPARMIA con i nostri Coupon & Referral Code: CLICCA QUI ORA!

I ricercatori del Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation (CSIRO) sono decisi a dare una spiegazione alla generale moria degli insetti e al progressivo spopolamento degli alveari.


SCONTO 10% sul PREZZO DI ACQUISTO usando il codice BTCITALY ==> CLICCA QUI

Per raggiungere l’obiettivo, il CSIRO ha appena annunciato di avere raggiunto un accordo con Intel per equipaggiare un gran numero di api con un trasmettitore RFID in grado di raccogliere il maggior numero possibili di dati utili alla ricerca.

L’RFID sarà posizionato sul dorso delle api, come uno zainetto che peserà circa un terzo del peso dell’insetto e la cui alimentazione sarà assicurata da una batteria in grado di ricaricarsi grazie alla vibrazione delle ali.

I dati raccolti attraverso l’RFID saranno forniti ad un sistema Intel Edison in grado di gestire fino a 50 diversi tag. Il sistema comprende un processore Atom, 1GB di Ram, 5GB di storage, connessione WiFi e Bluetooth.

LEGGI ANCHE ▷  Trump in azione contro il monopolio dei motori di ricerca: la nuova sfida che turba Google

Non è la prima volta che si ricorre ad un sistema del genere per monitorare il comportamento delle api e per dare un senso alla moria degli insetti; un esperimento è già stato condotto in Tasmania su circa 10.000 insetti taggati via RFID con buoni risultati.

Il professor Paulo De Souza membro del CSIRO ha paragonato il sistema alla “scatola nera” di un aeroplano. Attraverso le tecnologie fornite da Intel sarà possibile identificare i fattori che fin qui hanno condotto ad una generale diminuizione del popolo delle api. Saranno presi in esame fattori come pesticidi, inquinamento, contaminazione delle acque e molto altro ancora.

Le colonie di api naturali, ovvero non create in allevamento, stanno rapidamente diminuendo in tutto il mondo, suscitando notevole preoccupazione per gli scienziati.

Le api sono responsabili per una quota del 33% per l’impollinazione dei vegetali che sostengono al nostra alimentazione. Senza l’aiuto di questi piccoli insetti, i prezzi di frutta e verdura potrebbero aumentare vertiginosamente, e diminuirebbe anche la loro disponibilità.

LEGGI ANCHE ▷  Il diritto alla disconnessione digitale viene approvato da molti più paesi

Il CSIRO ha scelto l’Australia come terra per condurre i propri esperimenti poiché la popolazione delle api australiane non è affetta dal noto parassita Varroa che attacca gli insetti ed è stato già riconosciuto come responsabile della scomparsa di molte colonie.

La presenza del parassita inquinerebbe dunque i dati necessari ai ricercatori.

I dati della ricerca saranno probabilmente resi disponibili il prossimo anno e rivestiranno una particolare importanza data l’incidenza che le api hanno sull’ecosistema globale.

 


Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione

Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.

[amazon_link template=”ProductAd” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
[amazon_link template=”LINK-TESTUALE” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
[amazon_link template=”asso-link” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
[amazon_link template=”asso-box” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
← Post Precedente
Post Successivo →
Redazione Assodigitale

Articolo editoriale realizzato dalla Redazione di Assodigitale. Per tutte le vostre esigenze editoriali e per proporci progetti speciali di Branded Content oppure per inviare alla redazione prodotti per recensioni e prove tecniche potete contattarci direttamente scrivendo alla redazione : CLICCA QUI

 


ISCRIVITI SUBITO AL NOSTRO FEED SU GOOGLE NEWS ==> CLICCA QUI!


DIRETTORE EDITORIALE

Michele Ficara Manganelli ✿

PUBBLICITA’ – COMUNICATI STAMPA – PROVE PRODOTTI

Per acquistare pubblicità CLICCA QUI

Per inviarci comunicati stampa e per proporci prodotti da testare prodotti CLICCA QUI

#ASSODIGITALE.
  • PUBBLICITA’
  • JOBS
  • REDAZIONE
  • CHI SIAMO
  • CONTATTI – IMPRESSUM
  • PRIVACY
  • COOKIE

PUBBLICITA’ COMUNICATI STAMPA

Per acquistare pubblicità potete richiedere una offerta personalizzata scrivendo al reparto pubblicitario.

Per pubblicare un comunicato stampa potete richiedere una offerta commerciale scrivendo alla redazione.

Per inviarci prodotti per una recensione giornalistica potete scrivere QUI

Per informazioni & contatti generali potete scrivere alla segreteria.

Tutti i contenuti pubblicati all’interno del sito #ASSODIGITALE. “Copyright 2024” non sono duplicabili e/o riproducibili in nessuna forma, ma possono essere citati inserendo un link diretto e previa comunicazione via mail.

FONTE UFFICIALE GOOGLE NEWS

#ASSODIGITALE. da oltre 20 anni rappresenta una affidabile fonte giornalistica accreditata e certificata da Google News per la qualità dei suoi contenuti.

#ASSODIGITALE. è una testata editoriale storica che dal 2004 ha la missione di raccontare come la tecnologia può essere utile per migliorare la vita quotidiana approfondendo le tematiche relative a: TECH & FINTECH + AI + CRYPTO + BLOCKCHAIN + METAVERSE & LIFESTYLE + IOT + AUTOMOTIVE + EV + SMART CITIES + GAMING + STARTUP.

 

Inserisci la chiave di ricerca e premi invio.