Mercato dell’auto: la rivoluzione parte dal web
La rete internet ha dato vita ad una rivoluzione nel campo dei motori. Oggi, infatti, il mercato dei motori si svolge principalmente sul web visto che è li che ultimamente si è spostato il mercato delle vetture tanto nuove quanto usate.
Oggi ad esempio chi deve acquistare una macchina nuova passa prima dal portale della casa automobilistica per configurarsela come meglio crede e avere così un preventivo immediato.
Stesso discorso per quanto riguarda il mercato dell’usato. Questo settore è in continua crescita da ormai diversi anni proprio grazie alla spinta della rete visto che gli utenti che decidono di vendere stanno iniziando a scoprire i servizi dei compro auto usate.
Aziende che vanno a sostituirsi agli acquirenti privati comprando loro, in prima persona, macchine usate liberando i venditori di attese estenuanti prima di trovare un acquirente interessato alla propria vettura.
Il primo approccio, in questo caso, si ha proprio sul web. se un utente vuole vendere la propria auto usata può richiedere, collegandosi alla pagina internet del compro auto, una prima valutazione del proprio veicolo usato.
Dopo questo primo passaggio ci si può recare in sede per far visionare la vettura in questione e poi ricevere una prima offerta sulla base di una valutazione più attenta.
A quel punto l’azienda di compro auto propone una cifra e fa la propria offerta. Per la serie prendere o lasciare, una certa quantità di soldi che il proprietario è ovviamente libero di accettare o rifiutare.
In caso di esito positivo, nel giro di poche ore la trattativa viene chiusa con annesse tutte le operazioni burocratiche di passaggio.
La rete, dunque, apprezzata per la velocità di esecuzione e per il vantaggio economico visto che tramite queste aziende del web l’utente che deve vendere la propria auto usata riceve un pagamento in contanti, o tramite bonifico bancario, nel giro di poche ore.
Ma il web non ha solo cambiato il modo di vendere l’auto, ma ha anche rivoluzionato l’auto stessa. Le nuove vetture, infatti, saranno sempre più connesse e gli oltre 1.200 satelliti che verranno lanciati globalmente nei prossimi 6 anni a cambiare lo scenario della vendita e della circolazione degli autoveicoli e anche le loro stesse caratteristiche.
Il futuro ci porterà molte più soluzioni integrate di mobilità, anche door to door che permetteranno di far interagire il sistema di trasporto pubblico con quello individuale. Soluzioni che faranno crescere ancora la disponibilità e l’ampiezza dei servizi di carsharing nel mondo.
La crescita esponenziale dei veicoli connessi permetterà anche di sviluppare nuovi sistemi di possesso e di assicurazione (pay for use) per le auto di proprietà individuale.
Ma muteranno anche radicalmente il modo di scegliere e acquistare un veicolo nuovo e di programmare o richiedere interventi di manutenzione e riparazione, comprese tutte le opportunità offerte dalla diagnosi in remoto e dal ‘remote fixing’ come già oggi avviene per molti settori.
Pubblicato il 8/12/2018