Auto intelligenti: il via tra BMW e IBM

Le auto intelligenti, il mito che affiancava quello delle macchine volanti nella retro fantascienza, sono oggi una realtà. Da oggi saranno sempre più concrete e vicine alla realtà di tutti i giorni. BMW ha iniziato a collaborare con IBM per realizzare insieme il progetto in questione: la macchina che si guida da sola. La guida tecno assistita sarà una delle prossime innovazioni destinate a far cambiare il nostro modo di stare al volante. Questo implicherà grandi miglioramenti in molti stili di vita.

Le auto intelligenti che lavorano in cloud

L’origine di questa nuova rivoluzionaria tecnologia sembra prendere il via dalle basi del cloud computing. Si tratta di un’innovazione che permetterà ad IBM e BMW di utilizzare tramite la rete software e hardware in remoto. Queste informazioni non saranno presenti sulla vettura da pilotare. L’esperienza di guida diventerà così un processo in costante aggiornamento. La partnership tra la casa di Monaco e il team della Silicon Valley prevede di realizzare le auto intelligenti grazie all’AI di un super computer. Si chiamerà Watson e verrà installato a bordo dei veicoli tedeschi. La location dove il progetto prenderà vita sarà il quartier generale di Watson Internet of Things. Si tratta di un nuovo edificio realizzato da IBM a Monaco negli ultimi mesi del 2015.  L’investimento è costato 200 milioni di dollari.

Le auto intelligenti arrivano entro 10 anni

Harriet Green, leader di IBM, ha dichiararto che le due case si supporteranno a vicenda per realizzare entro i prossimi 10 anni delle auto intelligenti dotate di un sistema di guida assistito dal computer di bordo. Non soltanto le auto saranno in grado di guidarsi da sole, ma è previsto che riusciranno a comunicare con il guidatore e a capirne le esigenze grazie al linguaggio umano. La nuova frontiera dell’automobilismo potrà fornire ai possessori di BMW un pilota automatico in grado di personalizzare lo stile di guida. Verrà data importanza all’esperienza e alle preferenze scelte in base ai passegeri che viaggiano a bordo della vettura.