Windows 10, la gaffe del codice sorgente in Rete
Il codice sorgente di Windows 10 è finito in Rete. I file relativi ad alcune parti del sistema operativo Windows 10 sono stati inviati al sito Beta Archive, un sito gestito da appassionati che ha svelato alcuni aspetti del nuovo sistema operativo. I file relativi ai driver USB, WiFi e storage sono stati pubblicati dal sito Beta Archive.
Windows 10, il programma Insider di Microsoft permetteva agli utenti di testare
Imbarazzo della Casa di Redmond che aveva evitato questa gaffe grazie al programma Insider dove gli appassionati possono testare tutte le novità del sistema operativo.
Non è ancora chiaro le dimensioni del danno. The Register afferma che sono stati diffusi ben 32TB di dati, comprese build di Windows mai rilasciate, mentre The Verge sottolinea che la maggior parte del materiale era stato pubblicato da mesi, se non anni.
Sottratti dati anche della build Windows 10 Creators Update
Il danno appare però più grande del previsto perché tra i dati sottratti ci sarebbero anche alcune build di Windows 10 Creators Update ed alcune immagini di Windows 10 per dispositivi ARM.
Nelle ultime settimane si sono tra l’altro verificati degli arresti in Gran Bretagna legati all’inchiesta sull’accesso non autorizzato alla rete di Microsoft. La casa di Redmond è seriamente preoccupata da queste ultime vicende anche se rassicura gli utenti: non ci sarebbero problemi di sicurezza derivati da questi furti.
Le novità di Le novità di Windows 10 Build 16226
Ma intanto Microsoft va avanti per la sua strada. Redmond ha rilasciato il nuovo aggiornamento Windows 10 Build 16226 per tutti gli utenti che partecipano al programma beta. Si tratta di un nuovo aggiornamento in attesa dell’update autunnale del sistema operativo.
Molte delle novità sono state introdotte all’interno del nuovo browser di sistema Microsoft edge. Come la possibilità di copiare i cookie da Chrome o da altri browser all’interno di edge. La stessa funzione copia/incolla può essere attivata anche con Cortana oltre che utilizzare l’assistente vocale per effettuare ricerche. Sono state introdotte anche le ultime emoji Unicode.
Sono stati poi introdotti anche miglioramenti alla shell di sistema, all’applicazione my people e alla calcolatrice.