ULTIM’ORA – Vaccini, accordo Ue-Pfizer per anticipo 10 milioni di dosi entro giugno.
VACCINI 1 – AstraZeneca, prenotazioni bloccate. Quasi un milione di persone in attesa della seconda dose. In Italia sono state fatte circa 900mila dosi di vaccino AstraZeneca, meno della metà di quelle consegnate dall’azienda produttrice. Prima della seconda dose devono passare tre mesi e le prime persone hanno ricevuto il vaccino nella seconda settimana di febbraio. “Confidiamo che riceveranno il richiamo nei tempi previsti”, ha detto ieri Gianni Rezza, il responsabile della Prevenzione del ministero alla Salute: “L’Ema si riunirà a breve per chiarire ogni dubbio in modo da poter ripartire al più presto e in completa sicurezza con il vaccino AstraZeneca nella campagna vaccinale”. A Milano si ferma l’hub della Difesa a Trenno inaugurato ieri.
VACCINI 2 – La Repubblica approfondisce in un articolo a firma di Elena Dusi i retroscena sul blocco del vaccino Astrazeneca. Entro giovedì la decisione dell’Agenzia europea dei medicinali sul riavvio della campagna di immunizzazione interrotta. Ai Paesi membri ha chiesto ieri una lista dettagliata dei casi sospetti. Vuole sapere quante sono state le segnalazioni di problemi di salute o decessi avvenuti entro tre settimane dal vaccino. Tra le ipotesi la trombosi anomala o l’impurità delle fiale.
Il Corriere della Sera riporta invece le dichiarazioni del professor Palù, presidente di Aifa (Agenzia italiana del farmaco): “Tutto ha origine dall’iniziativa del Paul Ehrich Institute, l’ente regolatorio e di ricerca tedesco. L’istituto ha suggerito al ministro della salute Jens Spahn di sospendere temporaneamente e in forma cautelativa il preparato di AstraZeneca in seguito al verificarsi di 7 casi di tromboembolia, tre dei quali mortali, su 1,6 milioni di dosi inoculate. Questi casi sono stati messi in relazione temporale con la dose inoculata”. I dati sono stati confermai in tarda serata di lunedì dal presidente dell’Istituto Klaus Cichutek in una dichiarazione ripresa dall’agenzia Reuters).
Intanto l’Ema promuove Pfizer, Moderna e J&J “efficaci contro le varianti”.
ECONOMIA – Il Governo porterà fino a giugno il blocco dei licenziamenti per quei lavoratori che dispongono di ammortizzatori sociali ordinari (come ad esempio la cassa integrazione), per tutti gli altri si andrà fino in autunno. La conferma arriva dal ministro del Lavoro Orlando. Nel frattempo sarà varato un provvedimento ad hoc per chi perderà il posto a causa della crisi. Allo studio anche la revisione del reddito di cittadinanza.
MERCATI – Borse Europee in rialzo sulla scia del record a Wall Street di Dow Jones e S&P500. Piazza Affari (+0,67%) svetta con le banche. A marzo l’indice tedesco Zew che misura la fiducia sulle condizioni economiche sale a 76,6 punti. Si tratta di un aumento maggiore di quello previsto da alcuni analisti che stimavano un risultato pari a 74 punti.
FISCO – Scadenze fiscali, oggi è il tax day: scadono 89 adempimenti contabili: dalla liquidazione e versamento della Iva mensile di febbraio, di quella annuale dell’anno 2020, del pagamento della rata per i versamenti sospesi del decreto Ristori, fino ad arrivare alla trasmissione e consegna delle CU, al versamento per web tax e per la vidimazione dei libri sociali.
POLITICA – Pd. Enrico Letta invierà un questionario con 20 domande sul programma a tutte le sezioni (La Repubblica).
ESTERI – In Spagna Pablo Iglesias lascia la vicepresidenza per sfidare la destra a Madrid alle prossime elezioni regionali del 4 maggio. Al suo posto come vicepremier andrà la ministra del Lavoro Yolanda Díaz, che dovrebe succedergli anche alla guida del partito Podemos.
CRONACA – L’ex presidente di Infront Sports e Media Italy Marco Bogarelli morto di Covid a 64 anni: era il «re» dei diritti tv. Era ricoverato in ospedale a Milano con una polmonite che gli è stata fatale. Fu il primo a portare la NBA in Italia.
AMERICA’S CUP – Luna Rossa ancora tradita dal vento. New Zealand vince nella parte finale della nona regata e si porta sul 6-3, a un solo punto dalla vittoria nella Coppa America.