Il più piccolo computer del mondo di IBM è stato creato per la Blockchain

Le criptovalute sono tutte notizie in questi giorni, ma sentiamo anche molte cose sulla tecnologia sottostante: blockchain . I regolatori e i guardiani finanziari tradizionali sono tra i primi a parlare in modo critico del bitcoin, eppure molto del blockchain , ma perché è così?

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Perché le aziende sono interessate alla tecnologia che guida la maggior parte delle criptovalute? Sentiamo parlare di blockchain nelle notizie di tutto il tempo, ma non tutti nel mondo criptato possono indicare alcuni esempi specifici dell’adozione della tecnologia e un caso d’uso percorribile.

Ora possiamo.

Alla conferenza Think 2018, International Business Machines (IBM) ha presentato il più piccolo computer al mondo costruito appositamente per una cosa: la tecnologia blockchain . Questo minuscolo computer ha le dimensioni di un granello di sale ed è stato progettato appositamente per la blockchain. Ok, sembra fantastico, ma cosa significa esattamente? Parole chiave, marketing e PR a parte, qual è il punto?

Il vero obiettivo del piccolo computer è quello di contribuire al settore della gestione della supply chain e migliorare il monitoraggio e la logistica. Con un computer appositamente costruito così piccolo, i piccoli chip IBM possono essere essenzialmente etichettati su qualsiasi cosa. Usando ciò che sappiamo della tecnologia di ledger distribuito e il modo in cui la tecnologia blockchain funziona , iniziamo a farsi un’idea abbastanza precisa di come questo si combini.

I minuscoli chip IBM possono essere applicati a una vasta gamma di prodotti e utilizzati dalle aziende per rimanere aggiornati su una rete molto simile a una “Internet of things”. I responsabili della gestione della supply chain saranno in grado di ricevere costantemente fino a data informazioni su prodotti come dove è una spedizione, dove è un singolo prodotto, e se qualcosa è successo al prodotto o meno. Secondo la pagina ufficiale della blockchain IBM :

Blockchain offre un libro mastro condiviso che viene aggiornato e convalidato in tempo reale con ciascun partecipante alla rete. Permette un’uguale visibilità delle attività e rivela dove un bene si trova in qualsiasi momento, chi lo possiede e in che condizioni si trova.

Oltre a ciò, IBM ha dimostrato la capacità del nuovo computer di aiutare anche a seriamente reprimere attività fraudolente e la promozione di prodotti contraffatti con i loro “cripto-ancoraggi”. Con i piccoli computer e l’integrazione blockchain, i fornitori saranno in grado di verificare i prodotti reali da “repliche” e ridurre il settore delle truffe.

E se IBM portando la blockchain sul mercato principale non fosse abbastanza eccitante, c’è un altro motivo per apprezzare il nuovo computer. Il piccolo dispositivo blockchain costa solo circa $ 0,10 / unità da produrre. Questo è un computer abbastanza economico, soprattutto se fornirà così tanto per le persone impegnate nella gestione delle catene di approvvigionamento.

Il piccolo dispositivo, pur essendo ancora un prototipo, racchiude una buona dose di energia. Il minuscolo computer è concepito come un intero sistema su chip (SoC), il che significa che il piccoletto ha tutto ciò di cui ha bisogno, incluso lo storage, un processore e capacità di comunicazione con il resto della rete. Si suppone che il micro-computer sia in grado di operare allo stesso livello di un computer x86 dal 1990. Ora, potrebbe non sembrare una grande potenza di elaborazione (perché in realtà non lo è), ma considerando le dimensioni e l’applicazione specifica del dispositivo, è un prodotto piuttosto potente.

IBM sta sicuramente lavorando per essere un pioniere in questo spazio, ma poiché il movimento guadagna trazioni, è alla ricerca di altri utenti. Abbiamo già visto la mania della blockchain con il mettere il titolo in nome della tua azienda (come ” Long Blockchain Corp. “), Ma il settore vedrà un comportamento molto più dirompente una volta che le aziende inizieranno effettivamente a implementare blockchain nella pratica, non solo un nome