Nintendo Switch, l’incognita batteria. Ecco quanto dura veramente

Nintendo Switch è pronta per il lancio sul mercato il prossimo 3 marzo e ormai si già quasi tutto della nuova console del colosso giapponese che vuole ripetere il successo della Nintendo Wii durato ben 5 anni e far dimenticare il flop della Wii U che invece non ha convinto. NINTENDO SWITCH – QUI FAI IL PREORDINE SU AMAZON.

Nintendo Switch ha tutte le carte in regola per avere successo. Intanto è la sintesi perfetta tra console per casa e portatile grazie allo schermo da 6.2 pollici. E’ composta da una docking station che serve per il collegamento alla tv da dove si estrae il display a cui si collegano due controller chiamati Joy-Con.

I Joy-con si possono “incastrare” ai lati del tablet, possono essere usati indipendentemente, impugnandoli uno per mano o insieme come se fossero un controller unico. Si possono quindi collegare alla console o può essere dato a un amico.

In modalità portatile la console ha una schermata di sblocco come gli smartphone per evitare risvegli accidentali. Ha una memoria interna di 32 GB, ma solo 25,9 sono quelli liberi.

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Ma la vera incognita e tasto dolente resta la batteria. Quanto dura veramente? Nintendo garantisce 6 ore in generale e 3 per il gioco di punta “The Legend of Zelda”. Anche se alcuni teste effettuati hanno rivelato che la batteria dura esattamente 2h 48 minuti.

Per quanto riguarda i tempi di ricarica, la batteria ha impiegato 4 minuti per raggiungere una carica per permettere al sistema di accendersi. Se invece si vuole completare la ricarica della batteria al 100% occorrono tre ore.

Una delle novità è l’uso del Joy-Con. Ogni controller è un oggetto indipendente quello destro ha un sensore Nfc che permette di interagire e una telecamera in grado di rilevare la distanza, la forma e il movimento degli oggetti. Si sono verificati alcuni problemi con il joy con sinistro che non rispondeva ai comandi, ma si è trattato di un caso isolato.