Microsoft Surface non scomparirà. E’ ancora in grado di vendere

In molti hanno pronosticato la scomparsa del Microsoft Surface motivando le scarse vendite e quindi le perdite per la casa di Redmond. Primo tra tutti Gianfranco Lanci, corporate president and chief operating officer di Lenovo, che ha affermato che Microsoft sta facendo molti soldi con il Cloud, Office e Windows, ma sta perdendo sui prodotti hardware.

Microsoft Surface e il rischio di scomparire

Per il dirigente di Lenovo, dunque, i Microsoft Surface erano destinati molto presto a scomparire, sicuramente entro il 2019. Nulla di più vero. Microsoft ha subito franto queste voci attraverso Panos Panay, corporate vice president of devices di Microsoft, che ha risposto in maniera molto “secca” affermando che trattasi di idee “lontane dalla verità” definendoli “rumors giornalistici della settimana”.

Microsoft Surface, Nadella punta di più al software

Ma su questi voci una parte di verità c’è ovvero che i Microsoft Surface non sono mai decollati davvero. E poi c’è l’inclinazione del CEO Satya Nadella più verso il software che non l’hardware.

Secondo Marius Hass, direttore generale di Dell, l’obiettivo dei Surface era utilizzare l’hardware per dimostrare le potenzialità del software in un periodo di sofferenza e stagnazione del mercato, e i risultati gli hanno dato ragione viste le vendite recenti dei computer.

Microsoft Surface e i nuovi hardware

Nell’ultimo anno inoltre Microsoft ha puntato su due categorie diverse di hardware, gli AiO e i laptop tradizionali, e ha presentato un 2-in-1 di nuova generazione, il Surface Pro. Insomma Microsoft Surface potrebbe tenere banco ai big e continuare a puntare nella sua nicchia di mercato dove per altro vende bene. Il prezzo sicuramente non è dalla sua parte ma può vantare ottime prestazioni. E la sua nicchia di mercato potrebbe essere garantita.

In un mercato in continua evoluzione potrebbe esserci spazio anche per questi prodotti. E Microsoft ci crede, almeno per il momento allontana i rumors che parlano della fine di questi dispositivi. Vedremo nei prossimi mesi chi ha ragione.