L’ex dirigente di IBM e Cisco Tom Noonan ha deciso di unirsi a Bakkt come presidente del consiglio di amministrazione

Kelly Loeffler, CEO della piattaforma di trading istituzionale Bakkt , ha annunciato che l’ex esperto di cybersecurity presso IBM, Cisco e Endgame Tom Noonan diventerà il presidente del suo consiglio di amministrazione. Lo sviluppo è stato segnalato in un post media pubblicato il 29 marzo.

Per l’annuncio, il fondatore, presidente e CEO dell’Intercontinental Exchange (ICE) e presidente della Borsa di New York ( NYSE ), Jeff Sprecher si unisce anche al consiglio di amministrazione della società. Accanto a lui, la posta accoglie inoltre il socio di gestione di Softbank Akshay Naheta e managing partner di Goldfinch Partners Sean Collins.

Loeffler osserva che la manipolazione del criptaggio e le preoccupazioni per la sicurezza illustrano l’importanza della custodia regolamentata e delle soluzioni basate sul mercato per le risorse digitali. Lei ha aggiunto:

“Sicurezza, infrastruttura e chiarezza normativa sono pietre angolari per costruire fiducia e, in ultima analisi, aiutare questa tecnologia a servire le persone in tutto il mondo.”

Secondo l’annuncio, la realizzazione della visione dell’azienda richiede un lavoro significativo da parte dei membri del consiglio di amministrazione. Il post anche ancora una volta porta in primo piano che l’azienda sta lavorando a stretto contatto con Stati Uniti regolatore della Commodity Futures Trading Commission ( CFTC ) per ottenere l’approvazione di regolamentazione per le sue Bitcoin (consegnati fisicamente BTC ) Futures .

Loeffler osserva che, mentre la società non è ancora in grado di fornire una data di lancio, sta facendo progressi avvicinandosi all’approvazione. Il post promette inoltre che i suddetti futures saranno quotati e liquidati su CFTC e le infrastrutture di compensazione regolamentate ICE Futures US e ICE Clear US

Come recentemente riportato da Cointelegraph, il precedente ritardo del lancio dei futures di Bakkt è stato riferito come conseguenza delle preoccupazioni di CTFC sulla decisione dell’azienda di avere la custodia sulla cripto dei suoi clienti.