Le locazioni a breve termine tipo Airbnb fanno faville

I guadagni da locazioni a breve termine, leggasi ad esempio Airbnb, stanno spazzando via i rendimenti realizzabili in qualsiasi altra categoria di investimento immobiliare. Gli investitori più accorti acquistano immobili in aree in cui l’offerta di alloggi è bassa, ma la domanda da parte di turisti e viaggiatori in genere è elevata, scegliendo soprattutto località dove la regolamentazione e gli aspetti fiscali sono favorevoli.

AIRDNA

Sul sito AIRDNA ci sono molti suggerimenti su come identificare opportunità di investimento tramite il circuito Airbnb. Si possono agevolmente verificare gli andamenti del mercato zona per zona: ma esattamente come viene influenzato l’alloggio tradizionale? Gli hotel stanno perdendo il loro potere di determinazione dei prezzi durante i periodi di picco della domanda e stanno iniziando a sentire l’impatto sui loro profitti. Qual è l’impatto a lungo termine della crescita delle strutture private?

ENTRATE FISCALI CONSISTENTI PER STATO E COMUNI

Il gettito fiscale originato da organizzazioni come Airbnb sta creando un flusso di entrate significativo per le città progressiste di tutto il mondo. Gli ospiti di Airbnb, ad esempio, sono più spesso viaggiatori internazionali che restano più a lungo e spendono di più a livello locale.

Le Destination Management Organization (DMO), organizzazioni senza scopo di lucro costituite al fine di promuovere una destinazione turistica, giocano un ruolo fondamentale e hanno principalmente la funzione di favorire l’integrazione dei servizi offerti dagli operatori che agiscono all’interno della filiera turistica locale, al fine di contribuire alla definizione di un prodotto turistico il più possibile unitario. Promuovono in genere iniziative volte a stimolare la collaborazione fra gli operatori turistici locali e le imprese di intermediazione turistica. Le DMO devono adattarsi per promuovere la nuova domanda di alloggio alternativo e moltiplicare i gettiti fiscali che vengono immessi nelle economie locali.

OK IL PREZZO E’ GIUSTO

La determinazione dinamica dei prezzi fornita gratuitamente sul sito AIRDNA è il modo più efficace per “spremere” più reddito da qualsiasi casa vacanza. I feed di dati in tempo reale analizzano la domanda di viaggio globale su oltre tre milioni di proprietà quotate su Airbnb. Determinante per il successo dei piccoli operatori, come dei grandi, è comprendere i dati per creare il proprio modello di prezzi di locazioni a breve termine.

AIRBNB

“L’Italia si conferma una delle mete estive preferite per la community, con uno score di qualità fra i migliori d’Europa, 4,7 su 5”, ha dichiarato Matteo Frigerio, Country Manager Italia di Airbnb. “Oltre al mare e alle città d’arte, la vera novità di quest’anno è rappresentata dal turismo esperienziale. Enogastronomia e artigianato guidano il pubblico internazionale alla scoperta di borghi e piccole realtà poco conosciute, ma ricche di storia e tradizioni. Con le 1.500 esperienze già disponibili sulla piattaforma, l’impegno di Airbnb è quello di trasformare la vacanze in un’occasione di promozione del Made in Italy”.

Secondo i dati forniti da Airbnb la crescita italiana è stata del 14% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e l’Italia è nella Top 3 delle destinazioni preferite dai viaggiatori europei, che hanno speso in media 94 euro per notte. Roma, Firenze e Venezia rimangono in vetta alla classifica delle città italiane più visitate. Anche i viaggiatori italiani confermano questo trend, con 1,4 milioni di prenotazioni (+14% rispetto al 2017). Al primo posto l’Italia, seguita da Spagna, Francia e Grecia, come destinazioni preferite.