Il capo di JPMorgan Chase "preoccupato" per il successo della Cina in AI e fintech – IR Magazine

Jamie Dimon, il capo del colosso bancario JPMorgan Chase, ammette di essere "preoccupato" dei progressi compiuti dalla Cina nell'intelligenza artificiale (AI) e nel fintech.

Nella sua lettera annuale agli azionisti, il capo della banca dice di aver recentemente inviato uno dei suoi team senior in Cina per studiare quali progressi si stanno ottenendo nel paese con AI e fintech.

"È difficile non essere entrambi impressionati e un po 'preoccupati per i progressi compiuti dalla Cina – ha reso il nostro team di gestione ancora più motivato a muoversi rapidamente", dice. 'Basti dire, non importa quale sia la nostra prestazione attuale, non possiamo riposare sugli allori'.

Osserva che il benchmarking rispetto alle prestazioni della concorrenza è un aspetto critico dei tentativi del gruppo di tenere il passo con le mutevoli tendenze nel settore dei servizi finanziari.

Dimon dice che la banca si confronta con i concorrenti a un livello molto meticoloso, coprendo più di 50 linee di business e centinaia di prodotti, incorporando non solo dati finanziari ma anche dati operativi, soddisfazione del cliente e altre misure.

'Non perdiamo mai di vista il fatto che abbiamo un numero straordinario di forti concorrenti – non possiamo essere compiacenti,' scrive, indicando a sua volta l'innovazione di migliaia di startup fintech che sono emerse in tutto il mondo e le opportunità che creano per interruzione.

"Abbiamo riconosciuto che aziende come Square e PayPal hanno fatto cose che avremmo potuto fare ma non hanno fatto", afferma. "Hanno esaminato i problemi dei clienti, migliorato attraverso l'elaborazione, aggiunto dati e analisi ai prodotti e spostato rapidamente."

In una prospettiva molto aperta, afferma che la competizione è ovunque, ed è facile per le grandi aziende di successo accontentarsi di un falso senso di sicurezza.

"Tutte le società sono soggette all'inerzia, alla insipida burocrazia e ad altri difetti, che devono essere sradicati", scrive. "Se una società non sta rimanendo all'avanguardia, mantenendo un fuoco nella pancia e spingendo in avanti, alla fine fallirà."