iTunes sbarca su Windows Store: l’app sarà disponibile entro fine anno
Entro la fine del 2017 iTunes entrerà nel Windows Store
Microsoft ha annunciato che entro la fine dell’anno iTunes farà parte del Windows Store. La notizia è stata data ufficialmente nell’ambito di una conferenza al Build 2017 di Seattle, durante la quale sono trapelate altre implicazioni interessanti.
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Non si sa se l’app iTunes distribuita su Windows Store sarà identica alla versione Apple ed eseguibile su desktop. In ogni caso l’esperienza utente sarà la medesima per la gran parte dei servizi, perché l’app sarà ufficialmente supportata da Apple.
Con Windows 10 S si possono usare solo app del Windows Store
Con il sistema operativo Windows 10 S gli utenti possono scaricare ed utilizzare esclusivamente applicazioni del Windows Store. La possibilità di scaricare iTunes assicurerà alla Apple compatibilità con il sistema operativo Windows 10 S.
Si tratta di una scelta quasi obbligata, data l’importanza di iTunes nel mondo Apple. Tale software è fondamentale per la gestione di iPhone e iPad, ma è anche un importante veicolo per la vendita di numerosi servizi Apple.
Resta disponibile la possibilità di aggiornare il sistema operativo a Windows 10 Pro. In questo modo sarà possibile accedere al tradizionale pacchetto di applicazioni Windows. Questa modalità sarà accessibile gratuitamente fino alla fine dell’anno. Dal 2018, invece, avrà un costo di 49 dollari.
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Windows 10 S, poi, è stato abbinato ad una serie di prodotti notebook rivolti specialmente al mondo educational. Primo fra tutti Surface Laptop, il primo notebook tradizionale di Microsoft pensato in modo specifico per essere utilizzato dagli studenti.
Microsoft, con Surface Laptop, ha limitato la compatibilità con il Windows Store
Con il Surface Laptop c’era la volontà di proporre un sistema stabile nel tempo, di semplice amministrazione e Windows Store. Dopodiché ha richiesto alle aziende sviluppatrici di software di mettere a disposizione le loro App in questo spazio.
L’inclusione di iTunes rappresenta per la Microsoft un importante modalità di diffusione di Windows 10 S. Sembra la mossa giusta pensando che numerosi studenti potenzialmente interessati all’utilizzo di prodotti Microsoft possiedono uno smartphone Apple, dunque necessitano di iTunes.
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