Il principale sostenitore dei creditori di Mt Gox si chiude, dicendo che i pagamenti in Bitcoin potrebbero richiedere anni

Il capo del più grande gruppo di creditori organizzati che rappresenta gli ex utenti del fallito scambio di bitcoin Mt Gox si sta riducendo in quello che ha descritto come un pantano legale protratto che potrebbe richiedere anni per risolversi completamente.

Andy Pag, fondatore e coordinatore del Monte. Gox Legal, ha detto a CoinDesk in un'intervista esclusiva di questa settimana, che ora crede ai problemi legali in corso – in particolare, una richiesta unica da parte dell'incubatore di startup e dell'ex Mt. Coinlab, partner di Gox, può sostenere il processo di riabilitazione civile della cripto-scambio per altri due anni.

Pag, che ha iniziato il Monte. Gox Legal circa 18 mesi fa con l'intento di sostenere il rimborso dei creditori, ha rivelato la sua opinione sulla scadenza prevista in un forum privato la scorsa settimana, ottenuto da CoinDesk, che ha detto ai creditori che sarebbe uscito dal suo ruolo di coordinatore alla fine del mese.

Il punto di vista presentato nella lettera (allegata in pieno qui di seguito) è in conflitto con valutazioni più ottimistiche che i creditori possono essere pagati prima della fine del 2019 .

Mt. Gox, a un certo punto il più grande scambio crittografico del mondo, è fallito nel 2014 poco dopo che i suoi operatori hanno scoperto che circa 850.000 bitcoin sono stati rubati dai suoi portafogli. Mentre alcuni di questi fondi sono stati successivamente recuperati, lo scambio non ha mai fatto.

Tuttavia, in parte a causa del massiccio aumento dei prezzi tra il 2014 e il 2017, il monte Gox è passato da un procedimento fallimentare a un processo di riabilitazione civile che è ancora in corso.

Che ciò si è verificato è significativo : in caso di fallimento, i clienti dello scambio riceverebbero il fiat equivalente alle loro partecipazioni al momento in cui Mt Gox è entrato in bancarotta. Sotto la riabilitazione civile, i clienti riceveranno invece la quantità che hanno perso in bitcoin.

Quando il tribunale distrettuale di Tokyo, che sta supervisionando il caso, ha annunciato che il Gox entrerà nella riabilitazione civile lo scorso giugno, i richiedenti si aspettavano di ricevere il bitcoin mancante appena quest'anno. Tuttavia, l'affermazione di Coinlab ha messo a repentaglio questa linea del tempo.

Ora sembra che abbia un impatto su altri sforzi da parte dei creditori di auto-organizzarsi per ottenere il rimborso.

Slugfest legale

Coinlab, che è stato sostenuto da Tim Draper, Barry Silbert e Roger Ver (tra gli altri), è entrato in una partnership con il Monte. Gox nel 2012 agisce essenzialmente come la filiale americana dello scambio. Tuttavia, Coinlab citò in giudizio Mt Gox nel 2013 sostenendo che lo scambio non aveva rispettato l'accordo e richiesto $ 75 milioni.

Mt. Gox ha poi contro-citato, sostenendo che era Coinlab a violare il loro accordo . Nessuno dei due casi è stato risolto prima del Monte. La dichiarazione di fallimento di Gox, anche se Coinlab ha fatto un reclamo contro lo scambio al momento del deposito.

"In origine, Coinlab ha presentato una richiesta di fallimento di 75 milioni di dollari che la gente riteneva eccessiva … Quando siamo andati alla riabilitazione civile, tutti hanno ripetuto la stessa richiesta, ma Coinlab ha presentato $ 16 miliardi", ha spiegato Pag.

Edgar Sargent, un avvocato con sede negli Stati Uniti per Coinlab, ha detto a CoinDesk di non poter parlare con la somma depositata in Giappone, e non era abbastanza familiare con la legge giapponese o procedimenti giudiziari per discutere la questione. Gli avvocati giapponesi di Coinlab non sono stati raggiunti per un commento. Il fondatore di Coinlab, Peter Vessenes, non ha risposto a una richiesta di commento.

Il primo problema deriva dal fatto che il fiduciario del monte Gox, Nobuaki Kobayashi, normalmente attribuisce diritti di voto ai creditori in base alla dimensione della loro partecipazione. Questo non può accadere con Coinlab fino a quando non viene valutata la richiesta.

Pag ha spiegato:

"Poiché è in sospeso ed è ancora contestato, il trustee non può attribuire diritti di voto equi se è accettato o zero diritti di voto se è respinto ma … finché non è [risolto] il trustee non può dare loro i diritti di voto … Sembra che sia in stallo “.

Potrebbe prendere il giudice fallimentare ovunque da diversi mesi a un anno solo per valutare la richiesta. Se la richiesta di Coinlab viene respinta, la società può quindi contestarla in tribunale, che richiederebbe un altro anno. Se la corte respinge la richiesta di Coinlab, la società può quindi presentare ricorso, che richiederebbe anche del tempo.

Tutto sommato, Pag ritiene che la risoluzione di crediti credibili da parte di Coinlab possa richiedere da 18 a 24 mesi.

Una volta risolto, solo allora i creditori possono votare su un piano di riabilitazione civile (e c'è sempre la possibilità che ci possano essere piani in competizione ). A seconda del risultato, anche il potenziale pagamento ai creditori sarà drammaticamente diverso.

"Abbiamo iniziato questo processo, ma non è finito e non è confermato, non è confermato che siamo in riabilitazione civile fino a quando i creditori non voteranno su un piano di riabilitazione civile", ha detto Pag.

L'affermazione di Coinlab

Parlando in generale, Sargent ha dichiarato a CoinDesk che l'abito di Coinlab deriva da "una buona affermazione", aggiungendo che "non è solo qualcosa che abbiamo inventato".

Ha confermato a CoinDesk che ha partecipato a un breve AMA su Reddit alcune settimane fa, dove ha notato che il Monte. Gox non ha ottenuto un licenziamento quando Coinlab ha citato in giudizio lo scambio, cosa che avrebbe potuto fare "se il caso fosse stato frivolo".

In una e-mail, tuttavia, l'ex CEO di Mt Gox Mark Karpeles ha dichiarato a CoinDesk che Coinlab ha eseguito lavori "quasi a zero" per lo scambio.

"È probabile che i tribunali considerino il caso CoinLab con una certa urgenza oggi e probabilmente cercheranno di far funzionare le cose rapidamente, ma CoinLab probabilmente non ha interesse a portare a termine una battaglia persa e probabilmente tenterà di estendere il processo tanto quanto possibile ", ha detto.

Coinlab è in una posizione di forza in questo momento, "visto che tengono in ostaggio l'intero processo di distribuzione di Mt Gox", anche se l'azienda potrebbe porre fine rapidamente alla situazione firmando un accordo. Se un accordo viene firmato rapidamente, la distribuzione di bitcoin può iniziare entro la fine del 2019.

Anche questo potrebbe essere il piano – secondo Pag, "molti creditori si sentono come se fosse una strategia molto consapevole per cercare di forzare una transazione dal trustee. La maggior parte dei creditori non vuole che ricevano un centesimo ".

Mentre sia Pag che il suo avvocato hanno cercato di raggiungere lo studio legale Wada, che rappresenta Coinlab in Giappone, nessuno dei due ha ricevuto alcuna risposta.

ibernazione

Mt. Gox Legal è, secondo le parole di Pag, il più grande gruppo di creditori per il monte Gox. Al momento ci sono più di 1.000 membri che rivendicano più di 150.000 bitcoin, buoni per circa il 15 per cento del valore totale dovuto ai creditori.

Il gruppo è stato fondato nell'autunno 2017 per sostenere il passaggio di Mt Gox dalla bancarotta alla riabilitazione civile.

"È iniziato circa 18 mesi fa, quando è diventato chiaro che il prezzo del bitcoin stava aumentando e che le attività del fiduciario del monte Gox sarebbero state più delle passività", ha spiegato Pag. "I migliori avvocati giapponesi sono molto costosi quindi [ci siamo riuniti insieme]."

Mt. Gox Legal ha presentato la richiesta per il turno, probabilmente stabilendo un numero di precedenti legali in Giappone lungo la strada. Pag ha spiegato che in tale transizione, una società non passa normalmente dalla bancarotta alla riabilitazione civile, aggiungendo:

"Riaccende l'entità legale abbastanza da poter distribuire le risorse ma non riavviarle come attività commerciale".

Pag è attualmente il coordinatore del gruppo, con le sue attività supervisionate da un consiglio di amministrazione. Negli ultimi 18 mesi, è volato in Giappone diverse volte per comunicare con Kobayashi e raccogliere aggiornamenti per i membri del gruppo.

"Siamo un ente creditore piuttosto considerevole e abbiamo trascorso un po 'di tempo a costruire una relazione con tutti i giocatori, i fiduciari, altri gruppi di creditori [e] studi legali", ha affermato.

Alla fine di aprile, si ritirerà.

"Più il prezzo del bitcoin sale, più gli avvoltoi girano intorno. La mia preoccupazione personale è che saremo solo impantanati nel contenzioso ", ha detto. "Per me personalmente, ed è una decisione personale, ha più senso vendere la mia richiesta".

Mt. Il consiglio di Gox Legal ha già iniziato il processo per sostituirlo, aprendo le nomine per portare un nuovo coordinatore. Mentre un nuovo coordinatore non è stato ancora confermato, Pag si aspetta che il gruppo si trasformi in uno stato di ibernazione, poiché non ci sarà molto che possa accadere fino a quando le richieste legali non saranno state risolte.

Andare avanti

Anziché aspettare che il sistema giudiziario stabilisca se Coinlab ha un diritto legittimo, Pag ha detto che intende vendere la sua richiesta, scendere dal Monte. Gox Legal e andare avanti con la sua vita.

"Ho sospeso la mia carriera per 18 mesi e … È solo un grande rammarico che siamo stati superati da altre parti", ha detto:

"Nel 2014 avevo questi soldi seduti lì ed è stato un grande successo, ed è stato fantastico e ho avuto tutti questi piani che avrei messo in atto con esso. Non sta perdendo il denaro che ha ferito, sta perdendo quei piani e non essendo in grado di fare quelle cose che volevo fare, e c'è un po 'di ripetizione qui. "

Una società di investimento con base a New York acquisterà il credito di Pag per $ 600 per bitcoin. Mentre ha rifiutato di chiamare la ditta, Pag ha detto che se gli altri creditori allungò la mano , lui sarebbe felice di metterli in contatto.

"Questo non è il guadagno che speravo, ma è ancora un vantaggio e oggi è un vantaggio", ha detto.

Pag ha detto di aver visto alcuni contraccolpi per questa decisione, che lui comprende. Tuttavia, "questa è una decisione davvero personale che tutti devono fare per se stessi", ha aggiunto.

Non sta facendo una raccomandazione per altri creditori per vendere o non vendere, ha detto Pag, sottolineando che molti creditori hanno una identità condivisa nata dalla lotta per recuperare le loro monete mancanti.

Detto ciò:

"Ho dovuto chiedermi fino a che punto sono in linea di principio? Quando dico abbastanza è sufficiente. Voglio avere ragione o voglio essere felice? Ho deciso che preferirei essere felice e andare avanti con la mia vita. "

Andy Pag di Scribd

Mt. Immagine Gox tramite Shutterstock