Il nuovo primo ministro russo sarà un sostenitore dei Bitcoin?

La criptovaluta non è denaro, mentre le operazioni con essa dovrebbero essere tassate: questa e altre dichiarazioni sono state precedentemente fatte da Mikhail Mishustin, che ora è il nuovo Primo Ministro russo.

Tuttavia, nonostante il fatto che Mishustin non sembri spostare l’approccio del governo verso le criptovalute, è un appassionato fan della digitalizzazione, e questo è un vantaggio per il mondo delle criptovalute.

Secondo lui, la Russia dovrebbe diventare una piattaforma digitale. L’economia digitale diventerà una delle prime priorità di sviluppo, ha dichiarato il candidato alla carica di Primo Ministro.

Mishustin è stato nominato ieri dal presidente russo Vladimir Putin, dopo che quest’ultimo ha fatto ritirare l’intero governo nel tentativo di lasciare spazio a importanti cambiamenti costituzionali.

Oggi, Mishustin è stato nominato Primo Ministro dopo essere stato votato all’unanimità dalla Duma di Stato, la camera bassa della legislatura russa.

La Russia diventerà una piattaforma digitale

Il nuovo PM ha commentato le prossime riforme:

La prima cosa che vogliamo fare è impegnarci seriamente nelle riforme istituzionali. Riforme di gestione, introduzione delle più recenti tecnologie digitali … Senza dubbio, lo stato dovrebbe diventare una piattaforma digitale creata per le persone.

Nel novembre dello scorso anno, ha sottolineato l’efficacia delle piattaforme digitali. Tuttavia, la loro introduzione nell’economia può costituire una minaccia per le industrie. “Airbnb è eccezionale e rappresenta una minaccia per gli hotel”, ha suggerito Mishustin.

La posizione di Mishustin sulle criptovalute

In precedenza, Mishustin è stato direttore russo del servizio fiscale federale tra il 2010 e il 2020. Ovviamente, ha avuto l’occasione di esprimere la sua opinione sulle criptovalute.

Nel novembre 2017, ha affermato che le transazioni crittografiche dovrebbero essere tassate. Ha detto :

Sono convinto che sia necessario tassare tali operazioni, ma solo quando si valutano correttamente le conseguenze economiche dell’uso della criptovaluta.

Allora, Mishustin affermava che le criptovalute erano uno strumento finanziario. Perché diventino soldi legali in Russia, dovrebbe accadere una “storia intera”.

Ha paragonato l’adozione delle valute digitali alla situazione del denaro fiat molti anni fa, affermando che quest’ultima era inizialmente sfiduciata e doveva essere sostenuta dall’oro.

La posizione del PM è interessante e realistica, dimostrando che non è contro le criptovalute ma piuttosto anticipa un’adozione graduale.

All’inizio di questa settimana, Anatoly Aksakov, il presidente del Comitato della Duma di Stato sul mercato finanziario, ha dichiarato che la Duma di Stato avrebbe probabilmente adottato la legge sulle attività finanziarie digitali nella sessione di primavera.