Festival di Cannes, trionfa l’italiano Salvo alla Settimana della critica!

Salvo, l’opera d’esordio di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza che racconta di una storia di mafia e miracoli, è il primo film italiano a portare a casa un premio dal Festival di Cannes. La pellicola si è infatti aggiudicate il Grand Prix e il Prix Rèvèlation della sezione della Semaine de la critique.

Si concluderà domenica la 66esima del Festival di Cannes, kermesse che celebra il più importante cinema d’autore. Appuntamento imperdibile che riesce sempre ad unire le due anime della settima arte: quella artistica e quella glam.

Arriva oggi il primo riconoscimento da una delle sezioni collaterali più importanti, la Semaine de la critique (Settimana della critica). Ed è stato un film italiano a trionfare: si tratta di Salvo, l’opera prima dei quarantenni siciliani Fabio Grassadonia e Antonio Piazza. Il raffinato e avvincente film che racconta una storia di mafia e miracoli si è infatti aggiudicato due premi: il Grand Prix e il Prix Rèvèlation, ossia i riconoscimenti per la regia e per il film “rivelazione”.

Una produzione durata ben cinque anni, una pellicola difficile che segue le tormentate e violente vicende di un sicario assoldato dalla mafia che, durante una delle sue missioni, si ritrova solo in casa con la sorella di un uomo che ha appena ucciso: la ragazza, cieca, in quel momento riacquista miracolosamente la vista.

Acclamata anche dalla stampa straniera, il film è interpretato da Saleh Bakri e ha anche un cameo di Luigi Lo Cascio. Il regista italiano Daniele Ciprì ne ha curato la fotografia, e la pellicola è in attesa di essere comprata per poi essere distribuita anche in Italia. Guardiamo il trailer:

Ora non resta che fare il tifo per La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino, accolto positivamente sulla Croisette e tra i papabili per la Palma d’Oro.

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