AZIENDA AGRICOLA VALERIO ZENATO – “IL MIO PURGATORIO. DANTE PROFETA DI SPERANZA”
A realizzare l’etichetta è il fumettista di fama internazionale Gabriele Dell’Otto, le cui illustrazioni saranno visibili alla rassegna allestita dal 1° aprile al 31 maggio a Castel San Pietro (Verona). L’etichetta sarà presentata nella prestigiosa vetrina di “Vinitaly and the City”, sabato 1° aprile (alle 15), presso la Loggia di Fra’ Giocondo, in Piazza dei Signori (Verona).
“Il mio Purgatorio. Dante profeta di speranza”
Una speciale etichetta “veste” la bottiglia di Lugana DOC Mandolara Le Morette – Azienda Agricola Valerio Zenato. La firma d’artista è quella di Gabriele Dell’Otto, fumettista che vanta collaborazioni internazionali con la casa editrice di supereroi Marvel e le cui illustrazioni saranno visibili alla mostra “Il mio Purgatorio. Dante profeta di speranza”, allestita dal 1° aprile al 31 maggio a Castel San Pietro (Verona). Un percorso multisensoriale con immagini, video, suoni per accompagnare i visitatori a rileggere il Sommo Poeta.
Letteratura e creatività incontrano il mondo del vino. A offrire una prestigiosa vetrina in cui presentare l’etichetta sarà la manifestazione “Vinitaly and the City”, sabato 1° aprile (alle 15) alla Loggia di Fra’ Giocondo, in Piazza dei Signori (Verona). Per l’occasione, oltre a Dell’Otto che sarà per la prima volta a Verona, interverrà il curatore del percorso espositivo, il saggista Franco Nembrini.
L’ETICHETTA. L’immagine selezionata raffigura Matelda, la misteriosa donna dal sorriso soave che Dante incontra, prima di Beatrice, nel Paradiso terrestre e che lo immerge nelle acque dei due fiumi Lete ed Eunoè, rito indispensabile per ascendere al Paradiso Celeste. Matelda simboleggia la condizione dell’uomo prima del peccato originale; l’Eden perduto, la nostalgia umana di un’età dell’oro meravigliosa e irrecuperabile.
L’AZIENDA. Le Morette – Azienda Agricola Valerio Zenato ha scelto un numero limitato di bottiglie per sostenere il progetto della mostra, che è pensata per coinvolgere le giovani generazioni. L’azienda, fondata 60 anni fa da Gino Zenato, rappresenta oggi una delle realtà più dinamiche e interessanti della zona di produzione del Lugana DOC. Ha sede a San Benedetto di Lugana, sulla sponda meridionale del Lago di Garda, nella sottile fascia che lo separa dal Laghetto del Frassino, importante sito naturalistico di interesse comunitario. Qui nidifica una particolare specie protetta di Germano Reale, Le Morette, che dà il nome all’azienda.
IL VINO. A fregiarsi dell’etichetta personalizzata da Dell’Otto è un Lugana DOC, vino prodotto mediante la selezione dei vitigni e delle uve Turbiana coltivate nel vigneto aziendale più importante per estensione. Prodotto di grande eleganza: di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, presenta note spiccate di fiori bianchi, che, dopo un breve periodo d’affinamento in bottiglia, divengono fruttate. Sapore fresco, armonico e particolarmente delicato, con un tipico sentore di mandorla nel finale, caratteristico del vitigno, supportato dalla naturale sapidità, tipica dei terreni argillosi. Con l’affinamento in bottiglia, si esprime al meglio la mineralità, vera caratteristica di longevità del Lugana.
LA MOSTRA. “Il mio Purgatorio. Dante profeta di speranza” è organizzata da Associazione Rivela con il patrocinio di Regione Veneto, Comune di Verona, Società Dante Alighieri Verona, Ministero dell’Istruzione – Ufficio Scolastico Territoriale di Verona, Agec, Confcommercio, Confindustria Verona, Cdo Veneto e Iusve. L’evento è in collaborazione con Casa Editrice Cento Canti e Diocesi di Verona – Vicariato per la Cultura grazie al contributo di Fondazione Cariverona, Fondazione Banca Popolare di Verona, Fondazione Cattolica, Camera di Commercio di Verona, Consorzio Zai, Amia. L’iniziativa è inserita in un “Progetto di Ampliamento dell’Offerta Formativa” della Regione Veneto ed è sostenuta da numerosi enti pubblici nonché da aziende private del territorio.
La mostra “Il mio Purgatorio” è il seguito ideale de “Il mio Inferno” che, lo scorso anno, ha accompagnato oltre 12.500 visitatori tra i gironi danteschi e che prosegue il suo cammino. Dopo l’anteprima al Bastione delle Maddalene di Verona, ha fatto tappa in alcuni comuni della provincia scaligera. Ma non solo: in collaborazione con Fondazione Cariplo, il progetto dell’Associazione Rivela coinvolge 10 scuole della Lombardia e 150 studenti in qualità di guide. La prima tappa, realizzata presso il Castello di Desenzano del Garda (Brescia) nel dicembre 2022, è stata visitata da più di 3.000 persone.