In arrivo un nuovo Apple Mac Mini dopo 12 anni. Parola di Tim Cook

Potrebbe arrivare presto un nuovo Mac Mini, la conferma arriva dal Ceo Tim Cook che si è lasciato andare rispondendo a un fan della mela morsicata: “Lo amiamo anche noi, abbiamo dei piani per il futuro”. Dopo tre anni dall’ultimo lancio a livello hardware Apple potrebbe tornare nel mercato.

Mac Mini, il primo è del 2005

Il primo fu lanciato nel 2005 è una piccola scatola senza monitor, tastiera o mouse proprio per dare agli utenti la massima libertà. Al momento Apple ne vende tre versioni: una con processore da 1,4 GHz, una da 2,6 e una da 2,8. Variano anche i tagli di memoria interna, che spaziano da 500 GB a 1 TB. Così come i prezzi che, in Italia, vanno da 569 a 1.129 euro.

Il fan scrive a Cook che parla di un possibile arrivo del Mac Mini

Un fan del Mac Mini ha scritto: “Ciao Tim, amo il Mac Mini ma sono passati tre anni dall’ultimo aggiornamento, vedremo qualcosa di nuovo prossimamente?”. E il Ceo ha risposto così aprendo quindi alla possibilità di un prossimi arrivo: “Krar, sono orgoglioso che apprezzi il Mac mini. Anche noi lo amiamo. I nostri clienti hanno trovato molti modi creativi e interessanti di usarlo. Anche se è presto per rivelare i dettagli, abbiamo piani per il Mac mini. Sarà una parte importante della nostra linea di prodotti per il futuro”.

Non ci sono molte indiscrezioni sul nuovo pc tablet che ovviamente è ancora top secret. Sicuramente il suo punto di forza dovrebbe essere il prezzo contenuto.

Apple potrebbe introdurre una piattaforma che porta l’esperienza Desktop su un dispositivo ultra-compatto, ultra-potente e con un prezzo del tutto adeguato a questa specifica fascia di mercato.

Mac Mini, compatto e bello

Compatto e bello da vedere, Mac Mini si collega in modo veloce e semplice ad un monitor, ad un mouse e ad una tastiera per diventare a tutti gli effetti un pc.

Nel corso degli anni è sempre stato aggiornato sia a livello estetico che soprattutto a livello hardware, l’ultimo update però risale ormai al 2014. Non resta che attendere e affidarsi alla parola del Ceo di Apple.