WhatsApp, cambiano i messaggi vocali. Più semplice e sicuro

Il nuovo aggiornamento WhatsApp introduce importanti novità per quanto riguarda i messaggi vocali. Era da tempo che gli utenti chiedevano a gran voce che la registrazione fosse più semplice. Ed ecco accontentati.

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Cambiano i messaggi vocali su WhatsApp

Con il rilascio dell’aggiornamento sarà molto più semplice registrare i messaggi vocali. Fino ad ora era necessario tenere premuto il tasto fino alla fine della registrazione. Ora invece basterà cliccare una sola volta e poi decidere se inviarlo o cancellarlo.

E’ la stessa società a spiegare il funzionamento in una nota. “Quando registri un messaggio vocale, premi il microfono e scorri verso l’alto per proseguire la registrazione senza continuare a toccare lo schermo”. In sostanza basterà cliccare una sola volta e poi spostare il dito verso l’alto per bloccare la registrazione. Se invece si sposterete il dito a destra il messaggio verrà cancellato.

L’aggiornamento è già disponibile sul Play Store di Google o sull’App Store di Apple.

Altre novità per WhatsApp

Nelle ultime settimane WhatsApp ha introdotto diverse novità. Come la possibilità di cancellare entro 7 minuti i messaggi inviati per errore e poi la possibilità nel caso ci ripensassimo di recuperarli.

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Ma ci sono delle limitazioni. Non sempre e non ovunque ma solo su Android e solo se sono già stati visualizzati.

I messaggi cancellati su WhatsApp si possono recuperare

I messaggi di WhatsApp vengono memorizzati nel registro notifiche del sistema operativo di Google e quindi è possibile recuperarli e visualizzarli attraverso un’applicazione come Notification History.

Il procedimenti è molto semplice. Basta premere a lungo l’icona delle impostazioni del proprio smartphone e installare il widget delle Impostazioni sulla schermata principale. Poi basta scorrere per trovare il Registro notifiche e selezionare dall’elenco quelle che ci interessano.

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Ma non tutti i modelli di cellulari potranno sfruttare questa funzione. Le prove sono state fatte su Android 6 dove però si sono verificati alcuni limiti. Nessun problema per Android 7 e le successive versioni.

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