Video su Facebook un nuovo concorrente
I video su Facebook sembrano essere diventati molto di tendenza sulla piattaforma di Zuckerberg.
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Dalla loro introduzione sono diventati sempre più popolari anche tra gli utenti.
La nuova frontiera a Menlo Park sarà quella di investire nei video su Facebook in maniera nuova.
Tutto lascia pensare che il social voglia fare concorrenza alle altre media company.
Amazon Video e Netflix per prime, oltre a YouTube.
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Video su Facebook contenuti in esclusiva
Sono in corso trattative tra il social e alcuni studios per aggiudicarsi esclusive e licenze per contenuti destinati ai video su Facebook.
Ricky Van Veen è già all’opera sul progetto.
Il fondatore di College Humor è arrivato a Facebook nel corso del 2016 per approdare come executive della Global Creative Strategy.
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Del resto questa scelta c’era anche da aspettarsela.
Dalla dichiarazioni di David Wehner, chef financial officer, sapevamo che gli introiti dell’advertising tenderanno a calare.
Normale, visto che ormai il feed degli utenti è già strapieno di annunci.
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Una delle opportunità migliori per Facebook sarebbe appunto quella di lanciarsi nel mondo delle media company.
Si prospettano così nuovi introiti derivanti da membership e pubblicità su modello televisivo.
Video su Facebook e la concorrenza
La nuova generazione dei video su Facebook prevede modelli leggermente diversi da quelli proposti dai competitor.
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A differenza di Amazon Video e Netflix, Facebook si concentrerà su show, game show e sport.
Non sembra per ora interessato alle grandi produzioni.
Non è la prima volta che Facebook ricerca questo tipo di contenuti.
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Per promuovere le funzionalità legate alla diretta, sono già state coinvolte numerose star.
L’ammontare già speso nel progetto supera i 50 milioni di dollari.
Ancora una volta il social del pollice su si configura come concorrente diretto di YouTube.
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Gli attuali video del news feed hanno raqggiunto una notevole importanza per via del valore pubblicitario.
Condividere video sul news feed da youTube non è invece mai stato un gesto che Facebook ha incentivato.
Con le recenti dichiarazioni, questa rivalità si farà ancora più accentuata.
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