Vibram, una storia tutta italiana che compie 80 anni

Vibram è una storia tutta italiana. Il carroarmato è sinonimo di ottagono giallo, ma non tutti lo legano al made in Italy. Suole di tutti i colori, ma soprattutto di tutte le fatture. L’importante è che siano sinonimo di qualità per il cliente.

Faccio prima a convincere il cliente che “lime is the new black” piuttosto che fargli entrare in testa quanto sia importante la qualità.

Un’affermazione che mi fa capire subito quanto sia importante e centrale la creazione di un prodotto che porti una soluzione al cliente. Vengo accolta in un camion enorme e nero, su cui spiccano degli enormi loghi gialli. E la prima cosa che fanno è darmi delle “fivefingers” da indossare.

Una scarpa eccezionale per la sua comodità, almeno tanto quanto è difficile farla accettare ai nostri occhi. E alle persone che ci guardano storto!

Salita sul camion, ho incontrato Corrado Giambalvo, il responsabile di questo progetto itinerante di Vibram. Con il truck manager, le due chiacchiere sono diventate quattro. Corrado è una delle persone più professionali e allo stesso tempo simpatiche che abbia mai trovato sulla mia strada. Si offre di spiegarmi non solo come sono fatte le suole Vibram, ma anche l’intero processo svolto sul truck.

Qualsiasi tipo di scarpa che viene portata durante la Design Week presso il Truck Vibram di Via Borgogna 47 verrà risuolata in una giornata. All’interno del camion troviamo solo ragazzi cresciuti all’interno dell’azienda Vibram. Quindi quello che era una volta il calzolaio assume oggi un aspetto completamente differente.

Inoltre Corrado mi accenna anche di come è nata la collaborazione con Micro. Mi dice che ogni monopattino non è altro che una scarpa girata al contrario, quindi una suola. E come potevano non collaborare due leader dei rispettivi settori come loro?

Oggi infatti sui monopattini Micro il grip è eccezionale, come quello delle scarpe dalla suola Vibram!