Viaggiare e fotografare: l’accoppiata vincente

Zaino in spalla, una lunga strada davanti, viaggiare e fotografare. Le persone scelgono di viaggiare per i motivi più disparati: rilassarsi, distrarsi, festeggiare un avvenimento, staccare e perchè no? Magari anche per scappare da qualcosa, lasciarselo alle spalle.

Qualunque sia il motivo che ti spinge a fare un viaggio, quello di cui puoi stare certo è che, se ne cogli a pieno sfumature e possibilità, il tuo viaggio sarà un’esperienza che, magari, potrà anche cambiarti la vita.

In ogni caso riuscirà a darti qualcosa, arricchirti, forse aiutarti a riflettere, comprendere meglio chi sei e cosa vuoi e, insomma, crescere.

Dicono che non è importante la meta, ma il viaggio. Onestamente è una frase che ho sempre trovato un po’ troppo “mainstream”. Ma non si tratta di un’affermazione vuota di significato: è la strada, il percorso che ti permette di metterti alla prova e quindi di capire nuove cose su te stesso e sul mondo che incontrerai viaggiando.

Basti pensare ai vari campi della tua vita quotidiana: scegli un obiettivo, fatichi e lavori per raggiungerlo e, magari, riesci ad arrivare alla destinazione che avevi deciso per te stesso. Se ci rifletti bene, l’arrivo è solo la conclusione di un’esperienza in cui tu hai dato tutto te stesso e hai capito anche quanta forza sei in grado di tirare fuori.

Insomma, che si tratti di un progetto di crescita personale di vario tipo o un vero e proprio movimento nello spazio, il viaggio è una delle esperienze umane più intense e costruttive.

Foto e viaggio: perchè è importante scattare una fotografia viaggiando?

Chiarita l’importanza e il beneficio che scaturisce dal viaggio, ci poniamo un quesito: perchè fotografare e viaggiare sono un’accoppiata vincente?
Entriamo nel vivo dell’argomento e partiamo dal tirare le conclusioni di quanto detto nel paragrafo precedente.

Se viaggiare è un’esperienza fondamentale e in grado di generare crescita, cambiamento ed evoluzione risulta evidente l’importanza della fotografia nel contesto del viaggio.

Ipotizziamo che tu stia guidando in mezzo a un paesaggio di campi e natura. Magari hai bisogno di staccare e hai scelto di prendere la macchina e andare a rifugiarti in una campagna o, meglio ancora, di organizzarti per un campeggio in mezzo alla natura.

Prima cosa? Fermati. Guardati intorno e sfrutta a pieno ogni momento del tuo viaggio. Non restare colpito da quello che saprai cogliere è quasi impossibile.

E allora afferra la tua macchina fotografica e cattura il momento, fallo tuo fino in fondo.

Una volta entrato in quest’ottica, ti sarà difficile smettere di fotografare. Provare per credere!

Tappe e destinazione: scatti, scatti e ancora scatti

Sei arrivato a destinazione, magari la prima di tante di cui è strutturato il tuo viaggio.

Ammettiamo che tu stia facendo un viaggio in Spagna, che prevede due mete fondamentali: Valencia e Barcellona.

La prima città? Uno spettacolo di cultura, tradizione e innovazione. Ogni vicolo, botteghina e piazza, ti sorprenderà e colpirà. Cosa fare?
Afferra la tua macchina fotografica e rendi la tua emozione concreta.

Quando sarai giunto alla seconda città, la sorpresa sarà ancora maggiore. Noterai, infatti, quanta differenza divide la prima dalla seconda città, di impronta decisamente più “metropolitana”.

E allora, scatti scatti scatti! Vorrai ricordarti quei momenti, ma non solo. Fotografare, infatti, non ha come unico e mero obiettivo quello di avere la possibilità di “rivivere” un’esperienza passata attraverso l’immagine di essa.

Fotografare ha un’importanza anche in sè stessa che è innegabile: riuscire a essere colpito da qualcosa in particolare e decidere di farlo proprio immortalandolo con le proprie mani è, sicuramente, una forma di espressioni di sè stessi e una vera e propria arte.

Il tuo viaggio sarà così ancora più personale e vissuto intensamente: ciò che ti avrà emozionato di una città è sicuramente diverso rispetto a quello che potrebbe emozionare un altro in visita nello stesso luogo.

E quindi l’immagine non solo ti permetterà di fermare il tempo su qualcosa che ti piace di una città, ma conterrà in qualche modo una parte di te e la renderà immagine, arte.

Fotografare e poi? Condividere

L’esperienza del viaggio e della fotografia nel viaggio, come abbiamo visto fin ora, è un’esperienza intima, personale prima di tutto.

Ma si sa, l’arte fa rumore e bisogna lasciarle prendersi tutto lo spazio possibile.

E allora fotografare non basta, avrai voglia di condividere le tue immagini, lasciare che il mondo le veda e ne sia, magari, mosso in parte o del tutto, come te.

I social network, ormai, sono i luoghi più facili e diretti per condividere qualcosa. E ovviamente, se stiamo parlando di immagini, non ci resta che pensare a instagram prima di tutto, un social interamente dedicato all’arte visiva.

Un esempio perfetto? Scegli una foto al giorno, in luoghi diversi, come testimonianza del tuo percorso, del tuo camminare sempre in avanti.

Condividile e rendi partecipi, in maniera indiretta, amici e persone del mondo, di quanto è bella la Spagna, per rimanere nell’esempio di prima. Magari susciterai il desiderio di vederla, magari farai riflettere o magari mostrerai a quanti già l’hanno visitata nuovi angoli, nuove prospettive, le tue prospettive da cui poter guardare quella terra.

Insomma, rendi la tua diretta crescita personale un potenziale spunto per gli altri.

Mettici ancora più personalità: modifica i tuoi scatti

Uno dei lati più positivi e interessanti di instagram? Filtri e possibilità di modifiche delle immagini che posti.

Se già la scelta del soggetto da fotografare dice molto su chi sei e cosa ti piace, il modo in cui decidi di condividerlo rende ancora più personale la tua immagine.

Infatti, a seconda di ciò che hai provato, di quello che ti ha ispirato il luogo che hai immortalato, potrai scegliere il filtro migliore che risalti le qualità che tu stesso hai visto nell’oggetto della fotografia.

E allora bianco e nero o effetto seppia per i paesaggi sognanti e malinconici!

Contrasti netti e saturazione per i luoghi che ti hanno trasmesso energia e vitalità! Anche in questo caso, avrai la possibilità di esprimere te stesso e quello che per te significa l’esperienza del viaggio che stai compiendo.

In conclusione, scegli le parole d’ordine giuste e inizia la tua avventura: viaggia, scopri, cattura e condividi!