Canone Rai falso, ecco la guida per evitare la truffa
L’Agenzia delle Entrate lancia l’allarme: c’è una truffa sul canone Rai. Siti fasulli che chiedono i dati personali soprattutto la carta di credito per avere l’esenzione dal canone Rai e accreditano tariffe sempre più alti fino a quando il titolare non blocca la carta.
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La dichiarazione di non detenzione della tv si invia online solo tramite i servizi delle Entrate ed è gratuita. E questo si fa esclusivamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it, che consente la trasmissione telematica delle dichiarazioni di non detenzione del canone Rai (Dnd) e delle richieste di rimborso. L’invio è gratuito e non è previsto alcun pagamento.
La truffa è in corso e l’Agenzia delle Entrate raccomando alle famiglie la massima attenzione ed eventualmente di denunciare alle forze dell’Ordine e all’ufficio delle Entrate l’accaduto.
Il rischio di cadere in questi siti fasulli è alto poiché facendo una ricerca su Google con “canone Rai” o “esenzione canone Rai” i primi siti che compaiono nell’elenco sono appunto quelli falsi che chiedono di inserire la carta di credito.
La polizia e le Agenzie delle Entrate raccomandano la massima attenzione agli indirizzi in cui si clicca e fanno sapere attraverso un comunicato che gli unici siti ufficiale dove poter richiedere l’esenzione del canone Rai sono canone.rai.it e agenziaentrate.gov.it.
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L’Agenzia delle entrare ha inoltre fatto sapere che solo attraverso il proprio sito (agenziaentrate.gov.it) è possibile trasmettere la dichiarazione Dnd (Di non detenzione) di apparecchi televisivi e quindi di esenzione dal canone Rai, oppure quella di richiesta per un rimborso. Inoltre, in tutti i casi l’invio della documentazione è gratuito e ai contribuenti non viene mai chiesto alcun dato di pagamento.
Nel 2017 l’importo del canone Rai sarà di 90 euro, suddivisi sulla bolletta della luce in dieci rate mensili. Il termine per la richiesta di esenzione è fissato per il 31 gennaio e il modulo può essere compilato per via telematica solo attraverso il sito istituzionale, o in alternativa per via postale.
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