Streeteat geolocalizza lo street food
Streeteat nasce da una necessità ben specifica dello street food: come fare a trovare il food truck con il cibo desiderato il prima possibile e soddisfare così la propria voglia di cibo di strada?
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di Chiara Zaraga per ActionNews Agenzia di stampa
Viene così alla luce nel 2015 la prima app italiana in grado di geolocalizzare e aggregare i Food Truck sparsi per l’Italia, con una duplice funzione: permettere agli appassionati di cibo di strada di trovare tutti i truck all’interno di un’unica piattaforma e dare agli stessi trucker uno strumento di marketing efficace, per farsi conoscere da potenziali clienti.
COME FUNZIONA STREETEAT
Duplice è anche la modalità di fruizione di Streeteat: da un lato l’app permette agli utenti di trovare i truck per attività e specialità cucinate, dall’altro il sito web funge da utile strumento per l’organizzazione di eventi e catering non convenzionali (pensate se alla festa aziendale di Natale ci fosse un truck di ostriche e champagne). Il lato web è inoltre attivo anche come canale informativo: attraverso il Blog, Streeteat tiene aggiornati gli appassionati di Street Food con notizie e curiosità, rappresentando così il punto di riferimento nel mondo della cultura del cibo di strada.
Grazie a queste sue caratteristiche in poco tempo Streeteat è divenuto un amplificatore dei food truck di qualità in tutta Europa, con migliaia di visite sul sito web e 22.000 download dell’app.
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INNOVAZIONE E PROFESSIONALITA’
La missione di Streeteat è non solo quella di far trovare i truck più vicini all’utente, ma anche quella di portare innovazione e professionalità nel settore dello street food per elevarne la qualità e il livello di servizio. Un vero e proprio punto di incontro tra domanda e offerta, catalizzatore e promotore di nuove opportunità di sviluppo e crescita che consente di aprire nuove strade e nuovi mercati nella filiera del Food & Retail.
A seguito dell’ampio risalto dato dalla stampa nazionale e internazionale allo street food, le imprese – soprattutto i grandi brand delle multinazionali – rivolgono ora la loro attenzione verso il mondo dei food truck e individuano in Streeteat l’interlocutore ideale per sviluppare progetti ad ampio respiro, comunicare e distribuire i propri prodotti e servizi in chiave innovativa e contemporanea.
In Europa il settore dei food truck è in continua crescita, ma non esistono strumenti di vendita per valorizzarne i servizi. Il principale canale di distribuzione – escludendo la classica attività su strada, che soffre però le limitazioni dei Comuni per l’occupazione del suolo pubblico – sono i Festival ad esso dedicato. Ma anche questi presentano alcuni limiti: primo tra tutti la stagionalità (si svolgono in gran parte solo da aprile a settembre), ma anche il moltiplicarsi degli appuntamenti sulla scia del successo della “tendenza Street”, che non garantisce sempre la qualità dei Truck coinvolti da una parte e l’affluenza di pubblico prevista dall’altra.
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Le nuove linee di business sviluppate da Streeteat si inseriscono in questo contesto, andando a creare nuove occasioni di guadagno per i trucker e ponendosi come nuovo canale di distribuzione per piccole e grandi aziende, garantendo la professionalità delle sue affiliazioni.
I DATI NIELSEN
Secondo una ricerca di Nielsen, a livello globale il 27% dei consumatori che ha mangiato fuori casa nel 2016 ha scelto lo street food (con un dato a livello europeo in crescita che si attesta al 16%), un successo dato dalla felice combinazione di prezzi contenuti, originalità dei prodotti, rapidità nel consumo e contatto diretto con gli operatori. Una ricerca promossa da Tuttofood e realizzata da Ipsos nel marzo 2017, poi, rileva una crescita del consumo dei pasti fuori casa (una volta a settimana per il 40% del campione – 800 intervistati per una fascia d’età che va dai 18 ai 65 anni) che può svolgersi presso attività di street food o con delivery nel 57% dei casi.
Anche la situazione italiana è positiva: da un’indagine di Coldiretti/Ixe risulta che più di un italiano su due (52%) sceglie lo Street Food e il 39% degli acquisti gastronomici degli stranieri avviene presso i venditori di strada. L’offerta nel Bel Paese, infatti, è variegata e può contare su cibi della tradizione che ben si adattano al formato “da strada”: un significativo 69% dell’offerta dello Street Food italiano è composto da ricette regionali. Streeteat ne aggrega già numerosi, ma il mercato è ancora da esplorare. Solo nel 2015 il settore ha conosciuto una crescita del 10,7% contro il 4,4% della ristorazione tradizionale, raggiungendo nel 2016 l’importante numero di 2.271 attività di ristorazione ambulante (+13%).
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STREETEAT AGGREGATORE
Oggi Streeteat è un brand riconosciuto a livello nazionale ed europeo come aggregatore di food truck. Ha un portafoglio clienti molto importante costituito da gruppi nel mondo della ristorazione collettiva, agenzie congressuali, agenzie di marketing, brand di food che si affidano a Streeteat come interlocutore per servizi di catering, servizio e sostituzione mensa con food truck e partner per progetti speciali di comunicazione in chiave street food.
Dopo un primo anno di sviluppo e assestamento del network, nel biennio 2016-2017 Streeteat ha elaborato i propri modelli di business creando dei segmenti di mercato nuovi. Il modello di Streeteat è sempre in evoluzione, forte della sua capacità di adattamento agli andamenti del mercato. La carica innovativa e creativa sono ciò che permetteranno uno consolidamento aziendale e uno sviluppo reale dei fatturati (già cresciuti del 600% nell’ultimo anno rispetto al primo).
L’OFFERTA
L’offerta di Streeteat si articola in diversi servizi, ognuno caratterizzato da ampi margini di crescita:
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- Servizio catering: le aziende e gli organizzatori di eventi prenotano food truck dalla nostra piattaforma,
- Progetti speciali: sviluppiamo progetti per aziende o brand dal mondo del food, GDO e della comunicazione o anche altre realtà che vogliono diversificare le proprie attività per aprire nuove strade e nuovi mercati nella filiera del Food & Retail,
- Vendita di spazi commerciali: Streeteat attraverso il proprio portale entra in comunicazione con le società di gestione di spazi come outlet, centri commerciali per affittarne gli spazi e permettere così ai truckers di accedere a nuove occasioni di business,
- Companeat: servizio di mensa aziendale, attraverso una rotazione di food truck il servizio viene utilizzato come servizio alternativo o sostitutivo della tradizionale mensa offrendo una varietà di cucine sempre diverse per i propri dipendenti. In altri casi collaboriamo con importanti gruppi di ristorazione collettiva inserendo i nostri truck come sostituzione o supporto alla mensa per determinati periodi, offrendo un servizio alternativo al dipendente.
Chiara Zaraga
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