Spazio Teatro No’hma. MANAM in concerto con la partecipazione della ballerina An Jae Hyun
mercoledì 13 e giovedì 14 marzo – ore 21 Stagione 2023/2024 – IN VIAGGIO
Settimo paese partecipante: Corea Del Sud
XV Premio Internazionale Il Teatro Nudo di Teresa Pomodoro
MANAM in concerto con la partecipazione della ballerina An Jae Hyun
Prosegue con grande successo di pubblico la XV Edizione del Premio Internazionale intitolato al Teatro Nudo di Teresa Pomodoro.
Dopo il tutto esaurito per i sei spettacoli che hanno visto in scena artisti provenienti da Argentina, Danimarca, Venezuela, Slovenia, Francia e Hong Kong Cina, per il settimo appuntamento della stagione 2023/2024 arrivano allo Spazio Teatro No’hma dalla Corea del Sud i componenti del duo Manam e la ballerina, regista e coreografa An Jae Hyun.
Manam è il palindromo del termine coreano “man-nam” che significa incontro. L’incontro è quello tra E’ Joung-Ju – la più famosa e acclamata suonatrice di geomungo, ovvero la cetra tradizionale corena con ponti e tasti – e Sebastien Boisseau, contrabbassista francese apprezzato a livello internazionale per le sue collaborazioni soprattutto in ambito della musica jazz.
L’idea insolita di mettere insieme un geomungo e un contrabbasso nasce dal desiderio di modernità dei due musicisti.
“E’ stato come costruire un ponte per andare avanti e indietro nel tempo, passare da una sponda all’altra. Il nome Manam ci ha suggerito subito una forma di simmetria insita nella natura stessa del nostro incontro diventato un viaggio artistico e strumentale dove ognuno fa la sua parte.” – spiega E’ Jung-Ju.
L’esibizione del duo Manam sul palcoscenico di via Orcagna 2 si apre e si chiude con una danza tradizionale coerana, emblema di armonia tra passato, presente e futuro, interpretata con tamburo e ventaglio da An Jae Hyun.
Pluripremiata a livello inernazionale, An Jae Huyn al Teatro No’hma nel 2018 ha firmato la regia e la coreografia dello spettacolo “Fleur de L’ame” ricevendo la menzione speciale dalla Giuria degli Spettatori per la X edizione del Premio Internazionale Il Teatro Nudo di Teresa Pomodoro.
E’ Joung-Ju – direttrice del festival della “Primavera coreana” di Nantes dal 2013 – ha iniziato a suonare strumenti coreani giovanissima. Nel 1994, attraverso il sistema di preservazione culturale della Corea del Sud, le viene assegnato il “Bene Culturale Immateriale n. 16 Geomungo Sanjo” ed è stata la più giovane musicista a ricevere l’attestato di Completamento del Patrimonio Culturale Coreano.
Sèbastien Boisseau ha sempre collaborato a progetti internazionali che lo hanno portato a condividere il palco con artisti del calibro di Michel Portal, Martial Solal, Uri Caine e molti altri.
“Questi artisti ci accompagnano in un viaggio che partendo dalla danza tradizionale arriva alla musica popolare coreana del XVIII secolo attraversando le epoche e superando i confini tra improvvisazione e composizioni originali. Questa serata rappresenta una avventura artistica e musicale di grande suggestione e sensibilità.” – spiega Livia Pomodoro, Presidente dello Spazio Teatro No’hma Teresa Pomodoro.
Lo spettacolo ha il sostegno del Consolato Generale della Repubblica di Corea a Milano.
Le date di mercoledì 13 e giovedì 14 marzo saranno trasmesse in streaming sui canali del teatro.
L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria. Per informazioni consultare il sito www.nohma.org o scrivere a nohma@nohma.it.
Spazio Teatro No’hma
Stagione 2023/2024 – In Viaggio
XV Edizione Premio Internazionale Il Teatro Nudo di Teresa Manam
con E’ Joung-Ju – geomungo
Sèbastien Boisseau – contrabbasso
An Jae Hyun – danza