Social ed e-mail potrebbero essere proibiti ai minori di 16 anni
In seguito ad alcuni cambiamenti dell’ultimo minuto ai regolamenti per la protezione dei dati personali, potrebbe accadere che, nel caso degli under 16, Facebook e altri servizi online saranno costretti a richiedere l’esplicita autorizzazione dei genitori. La decisione entro domani.
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Nello specifico, che ha meno di 16 anni e vive in Europa, la vita online potrebbe presto cambiare. Per iscriversi a Facebook, così come per aprire un blog, accedere a Snapchat ed email, ci sarà bisogno di chiedere il permesso ai genitori. Tutto ciò a causa di un emendamento dell’ultimo minuto, passato un po’ in sordina, e inserito all’interno del nuovo regolamento europeo sulla protezione dei dati personali. La proposta di legge, oggi oggetto di negoziati tra gli stati membri dell’Unione, sarà votata domani dalla Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni. Questo il testo: “Il trattamento dei dati personali di minori di età inferiore ai sedici anni è lecito se e nella misura in cui il consenso è espresso o autorizzato dal genitore o dal tutore del minore”.
Se l’emendamento dovesse passare, le compagnie del web che maneggiano le nostre informazioni personali e hanno a che fare con gli europei under 16, dovranno prima assicurarsi che questi ultimi abbiano l’esplicita approvazione dei parenti più prossimi o di chi ne fa le veci.
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