Skype oggi chiude definitamente come salvare contatti dati e crediti residui facilmente

Come migrare da Skype a Microsoft Teams
Skype termina oggi le proprie attività, mentre Microsoft Teams rileva il testimone come piattaforma di comunicazione principale. La migrazione da Skype a Teams rappresenta la soluzione privilegiata per garantire la continuità di contatti, conversazioni e funzionalità. Questo passaggio automatico consente agli utenti di trasferire in modo agevole tutte le informazioni essenziali salvate su Skype, facilitando così la transizione verso un ambiente più evoluto e integrato. La guida online ufficiale Microsoft supporta questo processo con istruzioni dettagliate e strumenti dedicati.
Per effettuare la migrazione, gli utenti devono semplicemente utilizzare le stesse credenziali Skype per accedere a Microsoft Teams. Una volta effettuato il login, tutte le chat, i contatti e la cronologia saranno immediatamente visibili all’interno della nuova piattaforma. Questa operazione viene eseguita in modo gratuito e automatico, senza richiedere configurazioni aggiuntive o perdite di dati. Durante il periodo transitorio, Skype e Teams potranno coesistere, permettendo agli utenti di comunicare senza interruzioni tra le due applicazioni.
Il passaggio a Teams si inserisce nella strategia Microsoft di sostituire progressivamente le vecchie piattaforme con soluzioni più flessibili e orientate alla collaborazione, particolarmente adatte anche al lavoro da remoto. Questo rende la migrazione non solo un’opzione di salvataggio dati, ma una concreta opportunità per sfruttare strumenti più potenti e aggiornati.
Come esportare dati, contatti e cronologia da Skype
Per gli utenti che preferiscono non adottare Microsoft Teams, Skype offre la possibilità di esportare manualmente tutte le informazioni personali, una procedura essenziale per preservare conversazioni, contatti e cronologia delle chiamate. Questo processo consente di scaricare un archivio completo in formato leggibile, utile per conservarne copia offline o per utilizzarlo in sistemi alternativi.
Per iniziare l’esportazione, è necessario accedere al proprio account Skype tramite il sito ufficiale, recandosi nella sezione “Gestione dati” o “Privacy”. Da qui, si può richiedere il download dell’archivio, che Microsoft prepara in formato ZIP, contenente file JSON o HTML relativi alle chat, contatti e cronologia chiamate. La generazione del file potrebbe richiedere alcune ore o giorni, a seconda del volume dei dati.
Al termine della preparazione, l’utente riceve una notifica via email con il link per scaricare il pacchetto. È fondamentale conservare questo file con cura, poiché rappresenta l’unica copia ufficiale delle informazioni salvate. Tuttavia, va sottolineato che i dati esportati non possono essere reimportati in Skype o Teams, pertanto l’archiviazione serve esclusivamente come backup o per consultazione personale.
Questa funzione è indispensabile per chi desidera mantenere traccia storica delle comunicazioni precedenti alla chiusura completa di Skype, garantendo trasparenza e pieno controllo sulle proprie informazioni digitali.
Come gestire crediti residui e chiamate dopo la chiusura di Skype
Con la chiusura definitiva di Skype, l’attenzione si sposta inevitabilmente sulla gestione dei crediti residui e sulle modalità di effettuazione delle chiamate a pagamento. Microsoft ha stabilito che, dopo la cessazione del servizio, non sarà più possibile acquistare nuovi crediti o sottoscrivere abbonamenti per le chiamate internazionali o nazionali tramite Skype. Tuttavia, gli utenti con saldo disponibile potranno ancora utilizzare tali fondi per effettuare chiamate tramite il tastierino numerico accessibile attraverso il sito web di Skype o, in alternativa, direttamente dall’interfaccia di Microsoft Teams.
Questa soluzione garantisce che il credito residuo non venga perso immediatamente, offrendo un periodo transitorio durante il quale è ancora possibile sfruttare il denaro caricato per comunicazioni telefoniche. È importante monitorare attentamente il credito rimanente e pianificare l’utilizzo entro i termini previsti, poiché dopo il 5 maggio 2025 l’accesso a questa funzione sarà definitivamente disabilitato.
Microsoft incentiva una graduale migrazione anche nell’area delle chiamate, integrando nelle funzionalità di Teams molte delle opzioni precedentemente offerte da Skype, inclusa la composizione di numeri telefonici tradizionali utilizzando i crediti. Per usufruire in modo efficace di questo servizio è necessario avere una licenza valida e una connessione internet stabile che supporti chiamate VoIP di qualità. Si raccomanda agli utenti di consultare regolarmente le comunicazioni ufficiali Microsoft per aggiornamenti sulle scadenze e le modalità operative post-chiusura.
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