Santa Lucia e il suo quadrato magico del 13 dicembre
Come ci ricorda Wikipedia, il 13 dicembre si festeggia Santa Lucia, nata a Siracusa nel 283, morta a 21 anni durante le persecuzioni di Diocleziano a Siracusa il 13 dicembre 304, martire cristiana. E’ venerata come santa dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa ortodossa.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.
Il poeta spagnolo Garcia Lorca ha dedicato a Santa Lucia un poemetto in prosa intitolato Santa Lucia e San Lazzaro, dove parla della Santa e delle impressioni legate soprattutto al simbolo degli occhi.
«Sulla porta lessi questo cartello: locanda Santa Lucia. Santa Lucia era una bella ragazza di Siracusa. La pitturano con due bellissimi occhi di bue su un vassoio.
Sopportò il supplizio sotto il consolato di Pascasio, che aveva i baffi di argento e ululava come un cane da guardia. Come tutti i santi, propose e risolse teoremi deliziosi, di fronte ai quali gli apparecchi di fisica spaccano i loro vetri. Dimostrò sulla pubblica piazza, di fronte alla sorpresa del popolo, che 1000 uomini e 50 paia di buoi non vincono la colombella sfavillante dello Spirito Santo». |
Quest’anno la ricorrenza dell’onomastico di Santa Lucia ci offre una curiosa particolarità matematica, materia per la quale la santa sembra fosse particolarmente portata. Si tratta di quello che abbiamo definito il quadrato magico di Santa Lucia.
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.
Che cos’è un quadrato magico? Una tabella quadrata in cui la somma dei numeri presenti in ogni riga, in ogni colonna e in entrambe le diagonali dà sempre lo stesso numero, detto “costante di magia”. Per Santa Lucia questo numero è il 42, il senso della vita, e questo è il quadrato magico che quest’anno dedichiamo alla santa.
In rosso l’onomastico della santa: 13 dicembre 2017.
In Lombardia, e in particolare nelle città di Bergamo e Brescia, e nelle loro province, Santa Lucia è molto amata, soprattutto dai bambini, che da lei ricevono i regali desiderati. Qui la santa svolge sostanzialmente le veci di Babbo Natale. Come la leggenda popolare racconta, durante la notte tra il 12 ed il 13 dicembre, Santa Lucia passa per tutte le case con un carretto trainato da un asinello, facendo risuonare un campanello d’argento, e distribuisce ai bambini buoni doni e dolciumi.
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.
A chi è stato cattivo … solo carbone.
È considerata per tradizione la patrona della vista e di tutti coloro che ne soffrono, come i non vedenti, i miopi, gli astigmatici e viene spesso invocata nelle malattie degli occhi. È considerata dai devoti la protettrice degli oculisti, degli elettricisti e degli scalpellini.
Le vicende del martirio di santa Lucia sono narrate in due importanti testi di argomento religioso. La duecentesca celebre Legenda Aurea, scritta dal domenicano Jacopo da Varazze, un’agiografia riportante le storie dei 150 maggiori santi e martiri dell’epoca, e le Cronache di Norimberga un’opera compilatoria di Hartmann Schedel del 1493.
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.
Nell’ambito della tradizione letteraria propriamente detta, la figura della santa ispirò Dante Alighieri. Il poeta nel Convivio afferma di aver subìto in gioventù una lunga e pericolosa alterazione agli occhi a causa delle prolungate letture, ottenendo poi guarigione per intercessione della santa siracusana. Gratitudine, speranza e ammirazione indussero quindi il sommo poeta ad attribuirle un ruolo fondamentale non soltanto nella sua vicenda personale, ma anche, allegoricamente e simbolicamente, in quella dell’umanità intera nel suo viaggio oltremondano descritto nella Divina Commedia.
Paolo Brambilla – Trendiest
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.