'Russian Facebook' VK vuole trasformare i suoi 100 milioni di utenti in cripto-fan

VKontakte (noto anche come "VK"), che è la versione russa di Facebook, ha in programma di emettere la propria criptovaluta. Il progetto è attualmente in fase di sviluppo, ma non è stata ancora presa una decisione definitiva.

Secondo l'agenzia di stampa russa RNS, l'azienda di social media vuole creare una criptovaluta che tutti i suoi utenti possano implementare.

VKontakte afferma di avere 97 milioni di utenti mensili attivi.

VK ha lanciato il sistema di trasferimento di denaro nel 2018

Se VKontakte riesce a lanciare la sua criptovaluta, gli utenti saranno in grado di guadagnare cripto per condividere post interessanti e accumulare "Mi piace".

Possono anche utilizzare la valuta digitale per acquistare e vendere beni tra loro e trasferire fondi utilizzando VK Pay. VK Pay è il sistema di trasferimento di denaro senza contanti che VKontakte ha lanciato nel giugno 2018.

Tuttavia, non è chiaro come la criptovaluta di VKontakte venga ricevuta in Russia, che ha un atteggiamento tiepido nei confronti delle valute virtuali.

Come ha riferito CCN, il presidente russo Vladimir Putin è un po ' scettico , anche se si è scaldato un po' per criptare.

CCN: La scadenza del regolamento sui Bitcoin di Putin potrebbe non portare a effettive regole crittografiche https://t.co/RajyfdsB1v pic.twitter.com/sCLfrk1TAp

– DigitalCashNews (@DigitalCashNews) 28 febbraio 2019

Putin ha recentemente fissato una scadenza per il luglio 2019 per la creazione di regolamenti criptografici in Russia. Tuttavia, è discutibile se queste regole verranno lanciate quest'anno poiché questa iniziativa è stata precedentemente ritardata.

L'anno scorso, Putin ha fissato una scadenza per il luglio 2018 per l'implementazione delle linee guida per il trading bitcoin , le prime offerte di monete, blockchain e cripto mining. Ma quei regolamenti non si sono mai materializzati.

Duma Rep: la Russia non adotterà Crypto per 30 anni

Inoltre, Elina Sidorenko della Duma di Stato afferma che la Russia probabilmente non adotterà criptovalute almeno per i prossimi 30 anni.

Elina Sidorenko della Duma dice che la Russia non investirà in bitcoin presto. | Fonte: YouTube

Sidorenko è presidente di un gruppo di lavoro interdipartimentale della Duma di stato per la gestione dei rischi del turnover delle criptovalute.

"La Federazione Russa – come qualsiasi altro paese al mondo – non è semplicemente pronta a combinare il suo sistema finanziario tradizionale con le criptovalute".

"E dire che questa idea può essere implementata in Russia almeno per i prossimi 30 anni è improbabile."

Scandal-Ridden Facebook vuole lanciare il proprio Crypto

Facebook ha inviato ondate di shock nel settore delle criptovalute quando un rapporto ha esposto i suoi ambiziosi piani per creare uno stablecoin proprietario che consenta ai suoi 2 miliardi di utenti mensili di trasferire valore l'uno all'altro.

A causa delle enormi dimensioni della rete globale di Facebook , il monopolio dei social media potrebbe effettivamente funzionare come una piccola economia indipendente.

Tuttavia, Facebook è stato turbato da scandali tra le rivelazioni che ha venduto dati di utenti privati per anni – senza il consenso degli utenti.

Di conseguenza, la Federal Trade Commission degli Stati Uniti sta valutando l'opportunità di schiaffeggiare Facebook con una multa "record-setting" .

Dato il clamore per le accuse che Facebook ha violato ripetutamente la privacy degli utenti, non è chiaro come i suoi utenti siano disposti ad affidare alla piattaforma i propri dati finanziari.

Facebook può essere battuto con FTC Fine "Record-Setting" per lo scandalo della violazione dei dati https://t.co/CiPrhZHJ3U

– CCN.com (@CCNMarkets) 18 gennaio 2019

Inoltre, un ex compagno di classe di Harvard di Mark Zuckerberg sostiene che Facebook ha grossolanamente gonfiato le sue statistiche sugli utenti e in realtà ha 1 miliardo di account falsi .

Quindi, oltre a violare la privacy degli utenti, il monopolio dei social media ha commesso frodi di massa, secondo la sua asserzione bomba.

"Se, come noi sosteniamo, Facebook sta mentendo sui suoi falsi account, ciò significa che potrebbe essere responsabile nei confronti dei suoi clienti pubblicitari per miliardi di dollari in guadagni illeciti – al di là di ciò che gli inserzionisti hanno già citato in giudizio".

Facebook ha 1 Billion Fake Accounts, Mark Zuckerberg 'Greatest Con Man in History': Ricercatore https://t.co/3mqsNk4Ux7

– CCN.com (@CCNMarkets) 24 gennaio 2019