Revolut debutta negli Stati Uniti grazie all’accordo con Mastercard e nonostante gli accordi con Visa

L’app Revolut per il settore bancario digitale inizierà a emettere le sue carte negli Stati Uniti entro la fine di quest’anno attraverso una partnership con la società di pagamenti Mastercard Inc MA.N, hanno detto martedì le due società.

L’annuncio segue un accordo simile il mese scorso in cui la rivale Mastercard Visa Inc VN ha collaborato con Revolut come parte dei suoi piani di espansione globale.

Revolut, uno dei fornitori di conti bancari in più rapida crescita al mondo, mira a sottovalutare attori affermati come Bank of America BAC.N e JPMorgan Chase JPM.N su tutto, dai cambi ai conti correnti e alle rimesse.

“Assicureremo che il nostro prodotto abbia un valore migliore per i clienti, la maggior parte delle banche statunitensi addebita $ 10 al mese per un conto e $ 10- $ 15 per i trasferimenti locali e offriremo entrambi gratuitamente”, amministratore delegato e fondatore di Revolut Nikolay Storonsky disse a Reuters.

“L’annuncio di oggi conferma che le due aziende collaboreranno per almeno il 50 percento di tutte le carte Revolut esistenti e future in Europa”, hanno affermato le due società.

L’accordo di Revolut con Mastercard gli consentirà di collegarsi alle sue reti in modo che le carte Revolut saranno accettate dai commercianti nei 210 paesi in cui Mastercard opera.

L’app bancaria britannica mira a assumere circa 3.500 dipendenti nel prossimo anno mentre si trasferisce in Nord America e Asia, portando i suoi dipendenti totali a circa 5.000.

Le aziende Fintech come Revolut, Monzo e Starling sono cresciute rapidamente in Gran Bretagna sottoquotando i prezzi delle banche tradizionali offrendo allo stesso tempo un servizio più efficiente, ma devono affrontare una sfida per costruire profitti sostenibili.

La maggior parte guadagna facendo pagare un sottoinsieme di utenti per funzionalità premium, piuttosto che prestare denaro come fanno le banche tradizionali.

Revolut potrebbe anche affrontare una sfida maggiore nel mercato statunitense, dove i portafogli dei clienti già si gonfiano con più carte e le aziende locali di fintech come Robinhood hanno un vantaggio nell’offrire azioni di intermediazione gratuite, uno dei punti di forza di Revolut.

Revolut differisce dalle banche tradizionali in quanto i depositi dei clienti non sono direttamente protetti da garanzie governative, ma sono tenuti in conti separati presso istituti di credito tradizionali.

Mentre i clienti sono stati quindi lenti a affidare i loro risparmi a Revolut dal suo lancio nel 2015, circa 8 milioni di clienti hanno registrato un account, attratto dalla sua app elegante e tassi forex estremamente bassi.