Prova su strada della Ford B-MAX con TEST-TECNO-DRIVE: l’automobile open space: quando entrare ed uscire dalla macchina diventa social
Perché “entrare ed uscire da una macchina diventa social” direte voi? Perché il montante centrale non c’è più! E quindi le fasi di ingresso ed uscita dall’auto sono dei momenti insoliti, destano curiosità.
Il montante è incorporato nelle porte, quelle anteriori si aprono normalmente mentre quelle dietro sono scorrevoli. In effetti aprendo le due porte, la B-Max è davvero diversa, sembra di entrare in una carrozza con un sacco di spazio.
Dando per scontato che dal punto di vista della sicurezza Ford abbia studiato tutto a modino (ed in effetti si sente una porta “di sostanza”), vediamo che vantaggi porta questa configurazione denominata da Ford “Easy Access Door System”
– Una volta capito che la macchina è diversa dal solito si può’ entrare ma soprattutto uscire tutti e 4 assieme senza che i passeggeri anteriori si trovino la porta posteriore aperta. Vi sarà certamente capitato di posteggiare a pettine con poco spazio tra le auto e l’apertura contemporanea di tutte le porte vi ostacola un po’ perché rimanete incastrati tra la vostra porta e quella posteriore mentre con questa soluzione non accadrà.
– I passeggeri posteriori non vi preoccuperanno più per l’apertura delle porte contro le auto vicine.
– Sarete più tranquilli nel caso venga in mente ad un passeggero di aprirla a sorpresa, situazione che normalmente potrebbe creare problemi a ciclisti e motociclisti. Se il passeggero aprirà di colpo la porta, il solo scorrere di questa ci darà il tempo di urlargli un bell’”ALT!”.
– Ovviamente questa soluzione facilita anche il carico di oggetti particolarmente ingombranti, dal fianco entreranno colli davvero grandi.
– Anche nell’uso in solitario mi sono accorto che utilizzavo la scorrevole per depositare la mia borsa con il pc anziché passare dietro e aprire il portellone. Con Key-Free, toccando la maniglia, apro la porta anteriore e la posteriore, butto dentro i miei piccoli colli, mi siedo schiaccio il pulsante Ford Power e via in un lampo. Comoda opzione l’assenza della chiave, confermata anche da mia moglie
Sotto l’articolo potete vedere oltre alla consueta fotogallery alcuni video relativi proprio ai momenti di ingresso e uscita dall’auto.
La versione provata è ricca di accessori: tetto in cristallo, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, clima automatico, addirittura i sedili riscaldabili, un impianto stereo di qualità marchiato Sony di cui parlerò dopo, tergicristalli e fari automatici, cruise control.
La plancia nella parte superiore è finita in materiale schiumato di bell’effetto visivo e tattile, i pannelli porta sono invece in plastica rigida. I comandi del clima sono forse un po’ piccoli; in compenso i due pomelli del ventilatore e della regolazione della temperatura sono impreziositi da una finitura metallica (vedi fotogallery) .
Il tetto in cristallo sebbene non apribile, da una bella luminosità all’interno e piace davvero molto ai passeggeri sopratutto quelli posteriori che ne possono godere di più. Peccato non vi sia il comando elettrico per aprire e chiudere la tendina parasole.
E’ presente un insolito retrovisore interno panoramico a scomparsa dedicato al controllo dei nostri bambini.
L’impianto audio opzionale della vettura in prova, Premium Sony System con display multifunzione a colori (leggasi anche telecamera posteriore), comprende oltre ad 8 altoparlanti, i comandi al volante ed il sistema Ford Sync che è il Bluetooth con comandi vocali, Radio, cd con lettore mp3, ingresso aux-in a minijack, presa usb, interfaccia per il telefono e lo streaming audio da quest’ultimo.
Il sound è molto molto buono. Tale che i file audio un po’ approssimativi che spesso ascoltiamo oggi, possono denotare i propri limiti; quelli ben fatti invece ne trarranno vantaggio. La dotazione in potenza infatti non è poca e la restituzione delle basse frequenze è ben presente. Ho raggiunto pressioni sonore che mi mancavano da un po’, parlando di impianti integrati moderni e non di realizzazioni car-hifi ovviamente. Configurato l’iPhone la prima volta, abbinando il bluetooth e scaricando la rubrica telefonica, non ho mai avuto alcun problema di accoppiamento. Una volta entrato in auto, pochi secondi dopo ripartiva lo streaming audio che stavo ascoltando la volta precedente. Ottimo. La macchina in prova era priva del manuale di uso e manutenzione; quindi mi son destreggiato tra tutte le opzioni disponibili rilevando anche un dsp con possibilità di privilegiare un’audio sbilanciato verso il guidatore (modalità viaggio da solo) oppure tradizionale. L’unica cosa che non sono riuscito ad ottenere e quindi non so se possibile è la visualizzazione di autore e titolo dei brani se l’ascolto era in streaming dallo smartphone. Carina la visualizzazione in caso di sintonia della radio in modalità manuale, che ricorda le vecchie scale analogiche (vedi fotogallery).
Dal punto di vista dinamico l’auto si comporta bene. Piacevole il motore diesel ai bassi regimi. In situazione classica “siamo in coda prima seconda e subito stop” il motore è molto fluido quasi un benzina, intorno ai 1.500 giri per intendersi, si trova a suo agio. Poi diventa più simile ad un classico motore diesel moderno. Certamente parco, 17-18 km/lt sono alla portata.
Lo sterzo è buono, con molta servoassistenza in manovra mentre nella guida normale è giustamente indurito; ottimo raggio di sterzata. Non conosco a fondo il marchio Ford e quindi non so se si tratti di una caratteristica storica ma devo dire che il cambio è notevole, morbido e senza impuntamenti.
Un po’ troppo rollio ci ricorda che non si tratta di una macchina sportiva bensì di un’auto con vocazione all’utilizzo normale e una predisposizione molto evidente alla versatilità.
Link utili: sito ufficiale dedicato alla B-Max www.ford.it/B-MAX
Sezione relativa a Ford-Sync http://www.ford.it/MondoFord/TecnologieFord/FordSYNC
LA FOTOGALLERY UFFICIALE DELLA PROVA DELLA FORD BMAX: