La prima versione alpha di Trinity per Ethereum è attiva

La scalabilità rimane uno dei maggiori problemi nel mondo delle criptovalute e della tecnologia blockchain. Superarlo con successo garantirà un approccio davvero unico. Per Ethereum, un grande sviluppo è all’orizzonte, e questo sviluppo porta un solo nome: Trinity.

Alcuni mesi fa, nella comunità blockchain è statao introdotto in un concetto noto come Trinity. È un progetto che fornisce soluzioni di ridimensionamento aggiuntive a progetti specifici. Inizialmente, si supponeva che dovesse supportare la rete NEO, ed era considerata una scelta piuttosto interessante. Data la natura centralizzata del NEO, tuttavia, un ridimensionamento extra è più che apprezzato per questo progetto nella sua forma attuale.

Poche settimane dopo, irruppe la notizia che Trinity avrebbe supportato anche Ethereum e Zilliqa. Migliorare però il ridimensionamento della catena per progetti di blockchain e criptovaluta non sarà facile con qualsiasi mezzo. Sebbene gli sviluppatori di Ethereum stiano lavorando alle proprie soluzioni di ridimensionamento, non fa mai male avere a disposizione opzioni alternative.

Il ridimensionamento è incredibilmente importante per qualsiasi progetto che coinvolga smart contracts. Considerando che tutte e tre le piattaforme supportate offrono funzionalità di smart contract, è logico che ci siano molte aspettative nei confronti di Trinity. Resta da stabilire in questa fase se il nuovo protocollo può dare o meno ciò che ha inizialmente promesso.

Tuttavia, la comunità di Ethereum sembra molto entusiasta della prima versione alpha di Trinity per Ethereum. Anche se è ancora limitato in termini di miglioramenti del ridimensionamento, è una prima occhiata a cosa potrebbe riservare il futuro per Ethereum e alcuni dei suoi concorrenti. Questo “first alpha” è stato soprannominato “Valentina Tereshkova”, anche se non è chiaro il perché.

Sarà interessante vedere come si svilupperanno le cose per Trinity riguardo a Ethereum, così come per le altre criptovalute supportate. Vi è una crescente necessità di ridimensionamento aggiuntivo, soprattutto quando si tratta di aumentare il throughput (cioè l’utilizzo della capacità del collegamento) complessivo della transazione. Ethereum ha molti nodi di rete, quindi aumentare il throughput non dovrebbe essere una grande sfida a lungo termine.

In combinazione con tutti gli altri sviluppi imminenti per Ethereum, è evidente che questo particolare progetto subirà alcuni importanti cambiamenti nei prossimi mesi e anni. A partire da ora, Ethereum è in una buona posizione per avere un impatto importante sull’industria nel suo complesso. Anche Bitcoin tra tutti sta aumentando il suo processo di ridimensionamento, sebbene permangano domande riguardanti la rete Lightning.

Fonte: themerkle.com