Pier Silvio Berlusconi sceglie il futuro di Pomeriggio Cinque dopo l’era Myrta Merlino

la scelta di Pier Silvio Berlusconi per il timone di Pomeriggio Cinque
▷ GUADAGNA & RISPARMIA con i nostri Coupon & Referral Code: CLICCA QUI ORA!
Il futuro del pomeriggio televisivo di Canale5 si profila in una nuova direzione con la scelta strategica di Pier Silvio Berlusconi per la conduzione di Pomeriggio Cinque. Dopo l’addio di Myrta Merlino, il vertice di Mediaset ha optato per un cambio radicale, scegliendo di affidare il timone a un conduttore uomo, rompendo così la tradizione recente. La decisione rappresenta un passo importante nell’evoluzione del contenitore pomeridiano, con l’obiettivo di rinnovare l’offerta editoriale e sfruttare appieno le potenzialità del programma, che riprenderà le produzioni presso gli studi di Cologno Monzese, simbolo di qualità e innovazione televisiva.
Contrariamente alle ipotesi emerse in passato che avevano indicato figure come Cesara Buonamici, Veronica Gentili o Serena Bortone, la scelta definitiva rimane gelosamente custodita all’interno di Mediaset e sorprende chi ha seguito i rumors degli ultimi mesi. Questo passo serve anche a rilanciare Videonews, la società di produzione del programma, con una figura maschile alla guida di un format consolidato ma bisognoso di rinnovamento, in vista della stagione televisiva 2025/2026.
Le dinamiche interne a Mediaset sembrano ora indirizzate a privilegiare una figura in grado di garantire continuità ma anche un’impronta distintiva, capace di rispondere alle esigenze di un pubblico esigente e in continua evoluzione, rilanciando così un programma che da sempre riveste un ruolo centrale nel palinsesto pomeridiano di Canale5.
l’addio commosso di Myrta Merlino e il passaggio di consegne
Il commiato di Myrta Merlino ha segnato un momento intenso e altamente simbolico per Pomeriggio Cinque. Durante l’ultima puntata andata in onda il 6 giugno, la conduttrice ha rivolto al pubblico un saluto sentito e professionale, marcando la fine di una fase importante per il programma e annunciando il passaggio di consegne con grande responsabilità. Ha sottolineato il valore del lavoro di squadra, menzionando non solo gli inviati e i volti noti ma anche il contributo silenzioso dello staff tecnico e redazionale, fondamentale per la realizzazione quotidiana del contenuto televisivo.
Il testimone è stato affidato ad Alessandra Viero, che conduce la versione estiva del programma, con la piena fiducia di Merlino che ha definito la collega «brava e preparata». Questa scelta testimonia un trasferimento di leadership improntato alla continuità professionale e qualitativa, in linea con l’immagine consolidata di Pomeriggio Cinque ma aperta a nuove interpretazioni editoriali.
Lo scenario emotivo è stato marcato da una nota di gratitudine rivolta al pubblico, centrale nel successo del programma: Myrta Merlino ha ringraziato gli spettatori per la fedeltà e l’interazione costante, auspicando che non venga mai meno l’attenzione e la partecipazione in futuro. La chiusura del suo intervento ha voluto infondere un messaggio positivo e di incoraggiamento, riconoscendo l’importanza del rapporto di fiducia instaurato con gli spettatori.
le reazioni nel mondo televisivo e le prospettive future del programma
La notizia del cambio al timone di Pomeriggio Cinque ha generato un immediato fermento all’interno del panorama televisivo nazionale. L’uscita di scena di Myrta Merlino e l’ingresso di una nuova guida maschile stanno suscitando attente riflessioni sul futuro editoriale e sulla linea comunicativa del programma. Nel contesto mediatico, le reazioni oscillano tra attesa e curiosità verso la figura scelta da Pier Silvio Berlusconi, non ancora svelata, ma già considerata una “carta sorprendente” che potrebbe ridefinire il posizionamento di un format che ha attraversato molteplici fasi negli ultimi anni.
Gli addetti ai lavori evidenziano come questa transizione rappresenti una sfida, ma anche un’opportunità per rilanciare un prodotto con una forte identità e con un’audience consolidata, ma sempre più bisognosa di innovazione contenutistica e stilistica. La possibile riconferma della produzione presso Cologno Monzese sottolinea l’intenzione di mantenere elevati standard qualitativi, contando su infrastrutture consolidate per supportare un format strategico per Canale5.
Dal punto di vista strategico, il passaggio di consegne è letto come un tentativo di rispondere alle nuove dinamiche di fruizione televisiva, puntando a un equilibrio tra intrattenimento e approfondimento giornalistico. Resta quindi alta l’attenzione sulle scelte editoriali che coinvolgeranno la nuova conduzione, con un mercato televisivo sempre più competitivo e una platea di spettatori esigente e selettiva, elemento decisivo per il successo della prossima stagione.
Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione
Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.