Huawei al Ces 2017 punta a diventare numero 1 al mondo. Ecco come
Huawei punta in alto e sfida Samsung e Apple. Al Ces di Las Vegas la casa cinese ha presentato la sua ultima creatura il Huawei P9 Lite. Uno smartphone di basso profilo per il mercato sudamericano ma in uscita anche in Europa.
Low profile sì ma dalla ottime prestazioni e ottimo rapporto qualità-prezzo. Dal punto di vista del design Huawei non si smentisce, forme arrotondate e tanto schermo. Processore Kirin 655 e due versioni una da 3 GB di RAM e 16 GB di memoria interna per il modello base e per quello più avanzato 4GB e 32GB.
Il display da 5,2 pollici con risoluzione Full HD. Per quanto riguarda la fotocamera sensore posteriore da 12 Megapixel e frontale per i selfie da 8 MP. Lettore per le impronte digitali sul retro del dispositivo, ottima batteria da 3000 mAh e sistema operativo Android 7 Nougat.
L’uscita è prevista per la fine di gennaio in Europa, ma potrebbe essere ritardata per l’uscita del Huawei P10, il top di gamma della casa cinese. Il prezzo sarà molto competitivo tra i 250 e i 300 euro.
Huawei inarrestabile e con grandi aspirazioni. In cinque anni vogliono diventare il numero uno al mondo tra i costruttori di smartphone. Lo ha detto Richard Yu, capo della divisione consumer di Huawei, incontrando i giornalisti al Ces di Las Vegas.
Ma sarà un processo a step. Prima di arrivare sul gradino più alto del podio Huawei, oggi terzo operatore globale dopo Samsung e Apple, punta a diventare secondo nei prossimi due anni.
Come? Puntando su diversi mercati mondiali, tra cui gli Usa e diversi Paesi europei, Italia compresa con il lancio di un modello di fascia media, l’Honor 6X, disponibile finora solo in Cina e indirizzato ai giovani.
Inoltre a inizio 2017 sbarcherà negli Usa lo smartphone a schermo grande Mate 9, al momento in vendita solo in Europa e Asia.