Nuovo Blackberry Priv, per gli amanti di tastiera e app
BlackBerry conferma Priv, ex nome in codice Venice, il primo dispositivo dell’azienda canadese con piattaforma Android, per lasciarsi alle spalle le scarse percentuali del sistema operativo BB10.
Blackberry Priv è atteso nel quarto trimestre: il nuovo smartphone segna una radicale rottura dalla storia di BlackBerry che lascia così il proprio software casalingo BB10.
L’azienda guidata da Chen ha venduto 800 mila smartphone nel periodo, un terzo rispetto a un anno fa, nonostante il lancio di Classic, lo squadrato Passport e il touchscreen Leap.
Blackberry Priv, il cui nome mette l’accento sulla privacy, ha uno schermo touchscreen, con tastiera fisica estraibile: “Priv sarà la soluzione per utenti smartphone che giornalmente soffrono l’assenza di privacy sugli attuali device” scrive il Ceo di BlackBerry John Chen in un post sul blog Inside BlackBerry.
Il nuovo smartphone Blackberry Priv risponde agli utenti che rimpiangono la tastiera fisica e che al contempo non possono rinunciare alle app.
A inizio settembre, BlackBerry ha acquisito Good Technology, azienda specializzata in sicurezza mobile, al prezzo di 425 milioni di dollari, per rafforzare la propria vocazione nella Sicurezza IT orientata ai dispositivi mobili.
L’intera società, inoltre, si sta ristrutturando dopo aver chiuso gli uffici svedesi con esuberi di 100 dipendenti; la ristrutturazione in corso finalizzata a consolidare il proprio business, è volta ritrovare la strada per la profittabilità, mentre il market share è sceso sotto l’1% contro l’80% di Android e circa il 15% di Apple iOS.
A corteggiare l’azienda canadese, pioniera dell’email mobile, sono aziende del calibro di Microsoft, Huawei, Lenovo e perfino Xiaomi, quest’ultima a sua volta impegnata ad espandersi in Europa ed Usa.
Anche Apple vorrebbe aggiudicarsi il portfolio di 44.000 brevetti di Blackberry.