Dati NSA rubati in vendita su internet: ecco dove
Nsa, ovvero la National Security Agency è stata violata da un hacker, probabilmente russo.
Tale società è specializzata in spionaggio tramite strumenti e software informatici.
È buffo pensare che qualcuno abbia fatto lo stesso contro l’azienda, d’altronde è ritenuta un colosso.
L’hacker è riuscito ad estrapolare diversi programmi che la Nsa utilizza per il proprio mestiere.
Di certo non l’ha fatto per semplice scopo personale, infatti egli ha messo all’asta tutto ciò che è riuscito a rubare per un valore di 1 milione di bitcoin.
Più precisamente, ad aver subito l’attacco è stata la Equation Group che è sempre parte della Nsa.
Ciò che è successo non è stato confermato ufficialmente, al momento non vi sono prove concrete che spieghino il tutto.
Per dimostrare che l’attacco è avvenuto realmente, coloro che hanno violato l’azienda hanno pubblicato una piccola parte di codice rubato.
Nsa violata: ma da chi?
Chi sia stato realmente ancora non è chiaro, ma molto probabilmente si tratta del gruppo Shadow Brokers.
Edward Snowden, ex dipendente della Nsa ha pubblicato due tweet relativi all’accaduto.
“The undetected hacker squatting on this NSA server lost access in June 2013. Rare public data point on the positive results of the leak.”
Il secondo è una semplice frase, ritenuta un indizio.
“You’re welcome, @NSAGov. Lots of love.”
Sembra che Snowden abbia dato la soluzione, anche non si intuisce bene cosa voglia intendere.
La National Security Agency è alla ricerca dei soggetti del gruppo Shadow Brokers che hanno effettuato l’attacco.
La storia però non risulta nuova, le prime azioni risalgono al 2013.
Dunque adesso il team è in attesa del miglior offerente, i file e i programmi che hanno in mano valgono oro.
Tra i software trapelati, vi sono script e programmi in grado di violare i firewall più famosi, tra le quali la Cisco.