Adidas Energy Boost: RUNNING quando la tecnologia cambia il mondo della corsa
L’Adidas promette che la corsa non sarà più la stessa.
Fa parte del gioco delle Aziende gonfiare un po’ i propri spot e renderli appetibili, ma questa volta le novità tecnologiche portate dalla Casa teutonica sembrano davvero molto all’avanguardia.
Nel corso della presentazione dell’Adidas Energy Boost le innovazioni della nuova scarpa da running saranno numerose e tutte interessanti.
BOOST il nome del poliuretano termoplastico che, suddiviso in strutture cellulari, offre il vantaggio di compattarsi in fase di pressione e rilasciare energia in fase di stacco, immagazzinando e rilasciando energia ad ogni singolo passo. Così facendo racchiude in un’unica struttura la possibilità di essere confortevole e performante allo stesso tempo.
Il materiale, che ricorda vagamente il polistirolo sia per la colorazione che per la forma, è in grado di resistere a temperature considerevoli: tra i 40° ed i -20° la schiuma BOOST è tre volte più resistente rispetto al tradizionale materiale EVA (quello usato negli indumenti dei portieri per attutire le cadute) e garantisce una corsa più regolare.
La scarpa è comunque un concentrato di tecnologia in ogni singola componente: nella parte superiore è infatti presente la tecnologia Adidas Techfit consistente in un poliuretano elastico che consente da un lato un grande confort, dall’altro un’adeguata protezione grazie a strisce termosaldate che hanno anche la funzione di stabilizzare il piede.
Nella Energy Boost ingloba al suo interno il sistema TORSION che aiuta a controllare la rullata per garantire maggiore stabilità.
La suola adiwear riduce l’usura della scarpa consentendo di allungare la sua vita utile, interessante (sempre in ambito di suola) la possibilità d’inglobare al suo interno il microchip miCoach Speed Cell per monitorare le proprie prestazioni durante la corsa.
Non resta che aspettare l’uscita ufficiale della scarpa, in programma il 27 febbraio.