New Zealand Christchurch Shooter Brenton Tarrant ha fatto soldi investendo in BitConnect

Brenton Tarrant, l'uomo australiano dietro all'attacco orribile di oggi a due moschee a Christchurch, in Nuova Zelanda, ha fatto soldi con gli investimenti di BitConnect.

49 persone sono state confermate morte dal commissario della polizia della Nuova Zelanda Mike Bush al momento della stampa.

Il bilancio delle vittime potrebbe aumentare ulteriormente dato che la sparatoria, ritenuta essere la peggiore che il paese abbia visto nella storia recente, ha lasciato molti sopravvissuti gravemente feriti.

Un manifesto non confermato

Un documento che si afferma essere il manifesto del tiratore di Christchurch è emerso online poco dopo l'attacco.

Intitolato " The Great Replacement: Towards A New Society ", il manifesto di 73 pagine presenta vari dettagli su chi sia Brenton Tarrant e su cosa lo abbia spinto a compiere l'attacco atroce.

Tra le altre cose, il documento ritrae Tarrant come un " uomo bianco ordinario, 28 anni " che è " nato in Australia per una classe lavoratrice, una famiglia a basso reddito ".

Tarrant, ritenuto autore del cosiddetto manifesto, ha anche aggiunto che non ha mai optato per l'istruzione superiore perché " non aveva un grande interesse per tutto ciò che è offerto all'Università per studiare ".

Invece, ha lavorato per un po 'e ha fatto alcuni investimenti in BitConnect. Il manifesto recita:

"Ho lavorato per un breve periodo prima di investire denaro in BitConnect, quindi ho utilizzato i soldi dell'investimento per viaggiare".

Per chi è fuori dal giro, BitConnect era una criptovaluta open source e un protocollo di pagamento peer-to-peer connesso a bitconnect.co, una piattaforma che dichiarava di essere un programma di investimento ad alto rendimento.

BitConnect si è trovato alla fine di ricezione delle forze dell'ordine degli Stati Uniti dopo che il Texas State Securities Board ha emesso un avviso di cessate-e-cessazione in base al quale la società gestiva un piano Ponzi .

Le accuse mosse contro BitConnect includevano la mancata comunicazione di utili come richiesto dalla legge e la presentazione di dichiarazioni inesatte / fuorvianti.

Il 17 gennaio 2018, BitConnect è stato ufficialmente chiuso , causando un crollo del prezzo della criptovaluta superiore al 90%.

Si noti che Blokt non può verificare in modo indipendente l'autenticità del documento. La nostra redazione ha deciso di non coprire il resto del manifesto a causa del suo contenuto spiacevole e inquietante.