Natale, gli italiani hanno speso di più per il pranzo. Ma pochi regali

E’ stata una viglia e un pranzo di Natale più ricco. Quest’anno gli italiani hanno speso a tavola quasi 2,3 miliardi di euro per i cibi e le bevande, il 5% in più rispetto allo scorso anno.  E’ questo il bilancio stimato dalla Coldiretti.

Quasi nove italiani su dieci (88%) hanno trascorso a casa con parenti o amici la cena della vigilia e il pranzo di Natale. Ma che cosa hanno mangiato gli italiani in queste feste? Soprattutto cibo made in Italy e quindi bolliti, polli arrosto, i tradizionali cappelletti in brodo, la pizza e i dolci fatti in casa.

E per preparare tutte queste prelibatezze gli italiani hanno trascorso una media di 3,3 ore in cucina. Solo il 10% degli italiani ha mangiato al ristorante mentre il 2% ha preferito gli agriturismo.

Il re del brindisi resta lo spumante protagonista anche nelle tavole estere grazie a un export boom nel 2016. Calano il cava spagnolo e lo champagne. Persino i francesi hanno preferito il nostro spumante al loro champagne. Complice anche il successo dello Spritz.

Nove italiani su dieci (89%) hanno brindato con lo spumante. E dopo il pranzo spazio alla frutta di stagione per l’89% degli italiani e al classico panettone che batte con il 75% il pandoro scelto dal 72% degli italiani.

Gli italiani non si sono fatti mancare nulla questo Natale e hanno speso 800 milioni di euro per pesce e le carni compresi i salumi, 400 milioni di euro per spumante, vino ed altre bevande, 300 milioni di euro per dolci con gli immancabili panettone, pandoro e panetteria, 400 milioni di euro per ortaggi, conserve, frutta fresca e secca, 200 per pasta e pane e 100 milioni di euro per formaggi e uova.

Insomma nonostante la crisi questo è stato un Natale ricco. Sono stati comprati regali per un valore di 6 miliardi di euro. Ma non è stato un ricco Natale per tutti. Il 14% degli italiani non ha ricevuto alcun regalo, secondo quanto rivela la Coldiretti.