Monaco Energy Boat Challenge. Bravissimi gli italiani
Alla Monaco Energy Boat Challenge di Monte Carlo, nel Principato di Monaco, la squadra dell’Università di Bologna (UNIBOAT) vince la gara di velocità con la barca FUTURA interamente costruita dagli studenti della facoltà di ingegneria. La squadra, in aggiunta a questo riconoscimento, vince anche l’apprezzamento della giuria per la migliore illustrazione tecnica per questa innovazione ingegneristica.
Futura, l’imbarcazione realizzata dagli studenti Unibo, si basa su un propulsore che integra diverse fonti di energia, tutte a emissioni zero di C02, per alimentare un motore elettrico che spinge un catamarano monoposto. Tale propulsore dimostra come la chiave per la mobilita sostenibile, anche per applicazioni marine, si basi su un mix di tecnologie oggi tutte disponibili: idrogeno ad alta pressione, batterie al litio di ultima generazione sviluppate dagli studenti e pannelli solari ad alta efficienza.
Monaco Energy Boat Challenge
Una settimana ricca di eventi, scambi, gare, successi e sconfitte, trionfi e delusioni al Monaco Energy Boat Challenge ha raggiunto il culmine nell’ultima giornata con una sfida di resistenza e duelli di velocità, più che sufficienti per spingere i 32 team in tutte e tre le classi ancora una volta ai limiti delle loro risorse sportive ed emotive. A vederli c’era SAS il Principe Alberto II con il suo illustre ospite l’esploratore Mike Horn, venuti sia per sostenere i partecipanti sia per scoprire di più su tutte le novità presentate questa settimana, in mare e a terra nel villaggio degli espositori.
La Open Sea Class (negli anni passati chiamata Offshore Class) ha affrontato la sua prova di resistenza più dura, accumulando giri su un percorso di circa 3 miglia nautiche, la loro capacità di andare lontano, il più lontano e il più a lungo possibile per tutta la giornata. Hynova ha messo a segno la migliore prestazione, quasi a pari punti con il team Candela. Squalificato per violazione delle regole il team Tenderworks nonostante l’ottimo risultato con 20 giri completati, l’equivalente di un viaggio andata e ritorno a Cannes.
Per quelli delle classi Energia e Solare la mattinata ha offerto uno spettacolare evento di slalom ad eliminazione a tempo. Nessuna sorpresa nel vedere il Sunflare Solar Team trionfare davanti agli studenti svizzeri dell’EPLV di Losanna sulla loro Swiss Solar Boat, e gli studenti olandesi su HAN Solar Boat. In Classe Energetica, gli italiani con la loro Uniboat hanno dominato come avevano fatto per tutta la settimana, consolidando la loro posizione davanti all’E-Racing Team monegasco e agli studenti di Capgemini Engineering.
Championship Race
Il pomeriggio è stato dedicato alla “Championship Race”, dove le otto barche più veloci nelle manches di qualificazione di giovedì si sono affrontate nei quarti, semifinali e finali all’interno del porto turistico. Ciò ha comportato duelli spettacolari su un percorso ad anello interno-esterno che ha deliziato sia i partecipanti che la folla riunita per guardare sul Quai Louis II.
Nella classe solare, Sunflare ha dimostrato ancora una volta la sua superiorità, battendo il prao del team svizzero EPLV di Losanna con il meglio delle tre gare. Nella Energy Boat Class, gli studenti dell’Università di Bologna hanno consolidato il loro successo, vincendo la finale con il loro prototipo a idrogeno davanti all’E-Racing Team monegasco.
Premiazione
Al termine di questa giornata finale super intensa, tutti i partecipanti hanno preso parte alla premiazione dove sono stati messi in palio diversi premi, sia per i risultati in mare di ciascuna Classe, assegnati dal Direttore di Gara, sia per le presentazioni a terra durante la Tech Talks quotidiani, nonché quelli degli espositori da una Giuria Internazionale di esperti presieduta da Jérémie Lagarrigue (CEO di EODev). In tutto sono stati assegnati dieci premi.