Monaco Energy Boat Challenge 2025: trionfa l’Italia, il futuro della nautica è a emissioni zero

Monaco Energy Boat Challenge 2025 — di Lucia Cimini —
Velocità, innovazione e sostenibilità: Nel Principato di Monaco il mare parla il linguaggio dell’energia pulita. La 12ª edizione del Monaco Energy Boat Challenge, svoltasi dal 1° al 5 luglio allo Yacht Club de Monaco, ha visto la partecipazione di 42 team universitari da 20 Paesi, trasformando il Mediterraneo in un laboratorio galleggiante per la nautica del futuro.
Italia protagonista: nella categoria Energy Class, il team UniBoAT dell’Università di Bologna, in collaborazione con UniGe Elettra (Università di Genova), ha conquistato la vittoria raggiungendo i 26,63 nodi, segnando un miglioramento del 30% rispetto al 2024. Una conferma del primato italiano in termini di innovazione e progettualità, grazie anche a un motore contrarotativo sviluppato interamente in house.

Il team italiano
Tecnologia e sostenibilità al centro: l’edizione 2025 ha portato in acqua prototipi più veloci, leggeri e intelligenti. Dall’intelligenza artificiale di bordo alle eliche toroidali che riducono l’inquinamento acustico subacqueo, fino ai motori a idrogeno sempre più efficienti e ai nuovi materiali come la fibra di balsa: ogni innovazione punta a una nautica realmente sostenibile.

Record e simboli: nella categoria Open Sea, il cantiere Frauscher ha stabilito un nuovo primato con 49,84 nodi. Tra le imbarcazioni presenti anche l’Energy Observer, primo catamarano a emissioni zero, diventato simbolo della transizione energetica in atto.
Oltre la competizione, una visione: con oltre 1.000 studenti coinvolti, quattro classi di gara e decine di prototipi tra elettrici, a idrogeno e foil, il Challenge ha dimostrato che il cambiamento è già in corso (nella foto il Principe lbero all’arrivo)
E nel Principato il cambiamento parla la lingua della cooperazione internazionale, della ricerca universitaria e dell’industria pronta a investire.
Il mare non aspetta. E il futuro è già qui, spinto solo dall’energia pulita del progresso.
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