Mario Balotelli racconta infanzia difficile e verità sul test del DNA per sua figlia Belve intervista esclusiva

l’infanzia e le difficoltà con il razzismo
Mario Balotelli ha raccontato con sincerità le difficoltà incontrate fin dall’infanzia a causa del razzismo, un problema che ha segnato profondamente la sua crescita sia personale che sportiva. Cresciuto in un ambiente che spesso lo ha escluso a causa del colore della sua pelle, il calciatore ha condiviso un ricordo emblematico di quegli anni: a scuola, chiedeva alla maestra se anche il suo cuore fosse nero, riflettendo un senso di estraneità vissuto sin da piccolo. Episodi di discriminazione si sono poi ripetuti nel corso della sua carriera, sia dentro che fuori dal campo, con momenti drammatici come quello del lancio di banane da parte di tifosi romanisti nel 2009, un’aggressione verbale che però Balotelli ha affrontato senza reagire fisicamente.
le riflessioni sulla paternità e la vita privata
Mario Balotelli ha affrontato con schiettezza e pragmatismo anche le questioni legate alla sua vita privata, ponendo particolare attenzione ai legami familiari e alle difficoltà che li hanno caratterizzati. Riguardo alla paternità della figlia Pia, avuta con Raffaella Fico, Balotelli ha espresso la volontà di ripetere il test del DNA, un gesto simbolico che riflette il bisogno di conferme in un rapporto vissuto con tensioni e distanze. Ha ammesso di non aver visto la bambina per mesi, dichiarando amarezza ma anche una consapevolezza realistica della situazione: “Mi spiace per mia figlia, ma che altro potevo fare?”.
Nel 2017 è diventato padre per la seconda volta: il figlio Leon è nato dall’ex compagna Clelia Carleen. La sua esperienza sentimentale, però, è stata segnata anche da un matrimonio saltato nel 2023 con Francesca Monti e da un periodo attuale in cui non sembra esserci spazio per un amore stabile. Questa mancanza di stabilità affettiva appare in netto contrasto con il ruolo di padre e con l’immagine pubblica, rivelando un uomo in cerca di equilibrio e di un futuro che riesca a coniugare la dimensione personale con quella professionale.
Le scelte fatte e i rapporti familiari complessi emergono come nodi centrali, con Balotelli che non nasconde le difficoltà ma mantiene un atteggiamento lucido e determinato nel gestire ogni aspetto della sua vita privata, senza nascondersi dietro retoriche o giustificazioni.
il futuro incerto nel calcio e oltre
Mario Balotelli si trova oggi ad affrontare un momento di grande incertezza riguardo al suo futuro nel mondo del calcio, segnato da una riflessione profonda che lo porta a considerare addirittura l’idea di abbandonare il palcoscenico europeo. Dopo l’esperienza tormentata al Genoa, è sempre più concreta l’ipotesi di un trasferimento fuori dal Vecchio Continente, con gli Stati Uniti in prima fila tra le opzioni per i prossimi anni della sua carriera. Balotelli riconosce con onestà che la sua dedizione agli allenamenti non è stata al livello di altri campioni, evento che ha contribuito agli alti e bassi che hanno caratterizzato il suo percorso.
Dal punto di vista atletico, il calciatore prevede un inevitabile trauma nel momento in cui si ritirerà definitivamente dal calcio giocato, ma è altrettanto deciso nel sottolineare come la dimensione extra-sportiva legata a questo mondo non gli mancherà affatto. Il calcio, dunque, rappresenta per lui un capitolo che si sta chiudendo, senza rimpianti e senza illusioni nei confronti dei top player contemporanei quali Messi e Ronaldo, a cui riconosce meriti esclusivamente basati sul rigore e la dedizione quotidiana agli allenamenti.
A livello personale, questa fase di transizione sembra aprire la strada a nuove prospettive, non solo sportive ma anche di vita. L’ipotesi di un trasferimento in America, con un tempo stimato di due o tre anni prima del ritiro, lascia intravedere un cambiamento radicale rispetto al passato, con la possibilità di lasciarsi alle spalle il sistema calcistico europeo e le pressioni che ne derivano. Nonostante le difficoltà passate e i momenti di solitudine vissuti, Balotelli mantiene uno sguardo pragmatico verso il proprio futuro, consapevole delle sfide ma pronto a coglierne le opportunità.
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